Sette diaconi: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
traduzione da en.wikipedia (parziale)
(Nessuna differenza)

Versione delle 15:36, 11 dic 2018

Nella Chiesa cristiana primitiva , i Sette Diaconi della comunità di Gerusalemme, scelti in modo tale da consentire agli apostoli di focalizzarsi nella preghiera e nella predicazione del Verbo e per dare risposta ai fedeli di lingua greca circa il sostentamento delle loro vedove.

Resoconto biblico

Dettaglio di un affresco nella Cappella Niccolina, opera di Beato Angelico, raffigurante San Pietro mentre consacra i Sete Diaconi. S. Stefano martire è genuflesso.

La nomina dei Sette Diaconi è descritta negli Atti degli Apostoli:

«In quei giorni, mentre aumentava il numero dei discepoli, sorse un malcontento fra gli ellenisti verso gli Ebrei, perché venivano trascurate le loro vedove nella distribuzione quotidiana.. Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: «Non è giusto che noi trascuriamo la parola di Dio per il servizio delle mense. Cercate dunque, fratelli, tra di voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di saggezza, ai quali affideremo quest'incarico. Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al ministero della parola». Piacque questa proposta a tutto il gruppo ed elessero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timòne, Parmenàs e Nicola, un proselito di Antiochia. Li presentarono quindi agli apostoli i quali, dopo aver pregato, imposero loro le mani.»

Scelti dalla comunità dei credenti, essi furono colmati di Spirito Santo, in modo analogo a quanto è riferito degli apostoli dopo la Solennità di Pentecoste.

Una tradizione tardiva ha stabilito che i sette diaconi facessero parte dei Settanta discepoli di Gesù, riferiti nel Vangelo di Luca 10:1, 10:17[2]. Sebbene i 70 non siano chiamati diaconi nel Nuovo Testamento, tuttavia il loro ruolo è definito come diaconale (διακονειν τραπεζαις in greco), ed essi sono considerati i precursori del grado diaconale, primo dei tre ordini sacri della Chiese cristiane[3].

I Sette Diaconi sono:

  1. Stefano protomartire
  2. Filippo Evangelista
  3. Procoro
  4. Nicanore
  5. Timone
  6. Parmenàs
  7. Nicola di Antiochia.

Culto

I Sette Diaconi sono venerati come santi dalla Chiesa Cattolica e Ortodossa, con l'appellativo di "diacono" e come appartenenti ai 70 discepoli di Gesù Cristo.
La memoria di Santo Stefano è celebrata il 26 Dicembre (il 27 nella Chiesa Ortodossa[4]); quella di Filippo l'11 Ottobre[5], mentre per i rimanenti cade il 28 Luglio, così come la Chiesa Ortodossa greca[6][7].

La Chiesa Ortodossa d'America celebra separatamente le ricorrenze dei seguenti diaconi: Filippo (11 Ottobre)[8], Nicànore (28 Dicembre)[9], e Timone (30 Dicembre)[10].

Note

  1. ^ Atti degli Apostoli (trad. C.E.I. del 1974), su maranatha.it (archiviato il 27 Aprile 201).
  2. ^ Luca 10:1, 17, su maranatha.it (archiviato il 26 Gennaio 2001).
  3. ^ (EN) M. Mowczko, Punti di vista riguardo al ministero dei Sette Diaconi descritto in Atti 6, su margmowczko.com (archiviato il 26 gennaio 2001).
  4. ^ (EN) La vita di Santo Stefano il Diacono e primo martire, su oca.org (archiviato l'11 Dicembre 2018).
  5. ^ (EN) Santi commemorati l'11 Ottobre, su oca.org (archiviato l'11 Dicembre 2018).
  6. ^ (EN) Prochoros, Nicanor, Timon, & Parmenas the Apostles of the 70, su Arcidiocesi greco-ortodossa d'America (archiviato l'11 Dicembre 2018).
  7. ^ (EN) Santi commemorati il 28 Luglio, su oca.org (archiviato l'11 Dicembre 2018).
  8. ^ (EN) Vite dei santi commemorati l'11 ottobre, su oca.org (archiviato l'11 Dicembre 2018).
  9. ^ (EN) Vite dei santi commemorati il 28 Dicembre, su oca.org (archiviato il 27 novembre 2018).
  10. ^ (EN) Aposotolo Timone il Diacono,uno dei Settanta, su Orthodox Church of America (archiviato dall'url originale l'11 Dicmebre 2018).

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni