Rivere
| Rivere frazione | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Regione |  Piemonte
|
| Provincia |  Alessandria
|
| Comune |  Cartosio
|
| Territorio | |
| Coordinate | 44°36′40.21″N 8°24′40.43″E / 44.61117°N 8.41123°E |
| Altitudine | 189 m s.l.m. |
| Abitanti | 30[1] (2001) |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 15015 |
| Prefisso | 0144 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Patrono | San Giovanni Battista |
| Cartografia | |
  Rivere | |
Rivere è la più grande frazione del comune di Cartosio, in provincia di Alessandria.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
La frazione è situata nella Valle dell'Erro, ad una altezza di 189 m s.l.m. e ad una distanza di 2580 m da Cartosio.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Non ci sono notizie circa le origini della frazione; il Roffredo nel descrivere, nelle sue Memorie, il percorso dell'acquedotto romano di Acqui, che partendo da Cartosio segue la Valle dell'Erro, cita le località vicine a Rivere (Argere, Nosei e Biancazzo).[2] Nel 2007 sono state condotte ricerche archeologiche nei campi che dalla frazione degradano verso il torrente Erro che hanno rilevato, ad una profondità tra 1 e 2 metri, il cunicolo dell'acquedotto.[3]
Società[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1773 la popolazione di Cartosio era di 821 abitanti. A Rivere erano residenti 20 nuclei familiari per un totale di 96 persone. Di questi 20 nuclei 9 erano le famiglie Moreno (ora Morena), 5 Gaino, 2 famiglie Gabetto e una famiglia Bistolfo, Perretta, Ventura e Laiolo.[4]
Nel 2001 i residenti erano 30, 13 maschi e 17 femmine.[1]
Religione[modifica | modifica wikitesto]
La Cappella di San Giovanni Battista, costruita attorno al 1925, è l'unico edificio religioso presente nella frazione. In origine era un magazzino, ma venne donato alla parrocchia da un privato dopo la prima guerra mondiale, allo scopo di costruire una cappella per tener fede ad un voto fatto durante la guerra. Importanti lavori di restauro sono stati fatti nel 1979.
Il 29 agosto, giorno in cui ricorre la decollazione del Santo, la cappella viene addobbata di fiori e viene celebrata la messa.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Tavola: Popolazione residente - Alessandria (dettaglio loc. abitate) - Censimento 2001, su dawinci.istat.it, dawinciMD. URL consultato il 30 dicembre 2011.
- ^ Padovano, pp. 107-108.
- ^ Ministero dei beni culturali e ambientali, La torre medioevale di Cartosio. Restauro, a cura di Francesco Pernice, Torino, 1993, p. 17.
- ^ Padovano, p. 85.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Costantino Umberto Padovano, Cartosio. Storia di un paese dell'alto Monferrato, Cartosio, 1994.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Comuni-Italiani.it - Comune di Cartosio, su comuni-italiani.it.