Hexacorallia
Esacoralli | |
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Diploria labyrinthiformis (ordine Scleractinia) | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Radiata |
Phylum | Cnidaria |
Classe | Anthozoa |
Sottoclasse | Hexacorallia Haeckel, 1896 |
Ordini | |
Gli Esacoralli (Hexacorallia Haeckel, 1896) sono una sottoclasse degli Antozoi che raggruppa forme molto varie, coloniali o solitarie, provviste di tentacoli cavi, ricchi di cnidoblasti. Ne fanno parte approssimativamente 3500 specie di anemoni di mare, coralli costruttori (chiamati madrepore o sclerattinie), anemoni copritrici e coralli neri spinosi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La simmetria degli esacoralli è esamerica, con setti presenti in multipli di sei. I setti, completi o incompleti, sono disposti in paia. Solo gli ordini degli Antipatharia (coralli neri) e i Ceriantharia (anemoni tubiformi) possiedono setti singoli. Un giovane polipo possiede, in genere, sei paia di setti e dodici tentacoli, uno per ogni spazio intersettale. Crescendo, può comparire un nuovo anello con altri sei setti appaiati ed i rispettivi 12 tentacoli.
Possono essere privi o provvisti di scheletro, che se presente è calcareo o chitinoide, e si sviluppa alla superficie dell'ectoderma.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]La sottoclasse Hexacorallia comprende i seguenti ordini[1]:
La diversità fra i polipi degli esacoralli è più variabile che negli octocoralli rende più complessa una sistemazione sistematica della sottoclasse. La sottoclasse Ceriantipatharia è stata creata per ospitare gli ordini Antipatharia e Ceriantharia, basandosi sulla similitudine dei loro stadi larvari e polipoidi, ben diversi dagli altri ordini di esacoralli. Ma quest'interpretazione è contestata da diversi studi: l'ordine Ceriantharia sarebbe piuttosto un ordine parallelo ad un clade costituita da Actiniaria, Antipatharia, Corallimorpharia, Scleractinia e Zoanthidea[2].
Alcune specie
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Hexacorallia, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 25/2/2020.
- ^ (EN) M. Daly, M.R. Brugler , P. Cartwright, A.G. Collins, M.N. Dawson, D.G. Fautin, S.C. France, C.S. McFadden, D.M. Opresko, E. Rodriquez, S.L. Romano, J.L. Stake, The phylum Cnidaria: A review of phylogenetic patterns and diversity 300 years after Linnaeus, in Zootaxa, vol. 1668, 2007, p. 131.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «esacorallo»
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fautin, Daphne G., Hexacorallians of the World, su geoportal.kgs.ku.edu, 2013. URL consultato il 28 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2012).