Zaccan Petroso

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Zaccan Petroso
Kameni Žakan
Le Incoronate meridionali: a sinistra in basso Zaccan Petroso (vedi nota sull'immagine)
Geografia fisica
Localizzazionemare Adriatico
Coordinate43°43′17″N 15°26′14″E / 43.721389°N 15.437222°E43.721389; 15.437222
ArcipelagoIsole Incoronate
Superficie0,315[1] km²
Sviluppo costiero2,79[1] km
Altitudine massima30[2] m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera della Croazia Croazia
RegioneRegione di Sebenico e Tenin
ComuneMorter-Incoronate
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Zaccan Petroso
Zaccan Petroso
voci di isole della Croazia presenti su Wikipedia

Zaccan Petroso[3][4], Petroso[5], Kamenisciakan[6][7][8] o Comegnak[9] (in croato: Kameni Žakan) è un isolotto disabitato della Dalmazia settentrionale in Croazia che fa parte delle isole Incoronate; si trova nel mare Adriatico, a sud dell'isola Incoronata. Amministrativamente appartiene al comune di Morter-Incoronate, nella regione di Sebenico e Tenin.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Zaccan Petroso si trova 280 m[2] a sud di Zaccan e circa 650 m[2] a ovest dell'isolotto del Monte. L'isolotto ha una forma irregolare e una piccola baia si apre a sud (uvala Južna). La sua superficie è di 0,315 km² e lo sviluppo costiero di 2,79 km[1], la sua altezza massima è di 30 m[2].

Assieme alle isolette Gomigna, Lunga, Zaccan e Zaccanar Piccolo, racchiude il tratto di mare denominato Porto Zaccan[4][10] (Luka Žacan).

Isole adiacenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Duplančić, pp. 12-30.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 3 ottobre 2017 (archiviato il 3 ottobre 2017).
  3. ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 318, ISBN 978-88-85339-29-3.
  4. ^ a b c Alberi, p. 652.
  5. ^ Rizzi, pp. 580-581.
  6. ^ a b c d Marieni, p. 185.
  7. ^ Luciano Lago, Orietta Selva e Dragan Umek, La toponomastica in Istria, Fiume e Dalmazia, II, Firenze, Istituto Geografico Militare, 2009.
  8. ^ a b c d Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio VII, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 3 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
    Quadro d'unione della Carta di Cabottaggio del Mare Adriatico, su Istituto Geografico Militare - Milano, 1822 - 1824. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  9. ^ G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 6, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
  10. ^ Vadori, p. 480.
  11. ^ Vadori, p. 318.
  12. ^ a b G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 5, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
  13. ^ a b (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, pp. 22-23. URL consultato il 4 marzo 2017 (archiviato il 15 settembre 2016).
  14. ^ G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 6, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
  15. ^ Vadori, p. 612.
  16. ^ Vadori, p. 484.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Cartografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]