Yuta Okaya

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Yuta Okaya
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Motociclismo
Carriera
Carriera in Supersport 300
Esordio 2019
Miglior risultato finale
Gare disputate 48
Gare vinte 2
Podi 9
Punti ottenuti 359
Pole position 2
Giri veloci 1
Carriera in Supersport
Esordio 2023
Gare disputate 16
 

Yuta Okaya (岡谷 雄太?, Okaya Yuta; Tokyo, 12 luglio 1999) è un pilota motociclistico giapponese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Okaya iniziò la carriera in Giappone, partecipando a numerosi campionati nazionali. Nel 2011 e 2012 vinse il campionato monomarca HRC NSF 100, mentre nel 2018 si piazzò secondo nella classe Moto3 del campionato nazionale giapponese a 4,5 punti dal vincitore. Ottenne tre vittorie, due in più del campione, Genki Nakajima.[1][2]

Esordì a livello mondiale nel 2019 nel campionato mondiale Supersport 300, ingaggiato dalla squadra spagnola DS Junior equipaggiata con Kawasaki Ninja 400. Non riuscì a qualificarsi nel primi tre GP e nell'ottavo, prendendo parte a sei gare complessive in cui ottenne un punto, nel GP di Donington. Chiuse la stagione in 41ª posizione finale.

Nel 2020 passò alla squadra olandese MTM Motoport, sempre con Kawasaki, ottenendo durante il GP di Portimão, la prima pole position e il primo podio, con il terzo posto raggiunto in gara 2. Realizzò la prima vittoria nella stessa stagione, nella gara 2 del GP di Magny-Cours. Chiuse la stagione in 10º posizione finale a 89 punti. Riconfermato nel 2021 dalla stessa squadra, ottenne durante la stagione tre piazzamenti a podio, tutti in terza posizione, terminando il campionato in quinta posizione finale con 140 punti.

Confermato nuovamente dalla squadra olandese MTM per la stagione 2022, Okaya realizzò un terzo posto segnando il suo primo giro veloce, in gara 2 del GP di Assen, e la pole position nel GP dell'Estoril, dove ottenne un'altra terza posizione in gara 1. ottenne poi una vittoria al Montmelò chiudendo la stagione al settimo posto.[3] Nel 2023 si trasferì nel campionato mondiale Supersport gareggiando nelle prove valide per la World Supersport Challenge in sella ad una ZX-6R del team ProDina Kawasaki Racing. Portò a termine tutte le gare disputate pur senza ottenere punti.[4]

Risultati in gara[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale Supersport 300[modifica | modifica wikitesto]

2019 Moto Punti Pos.
Kawasaki NQ NQ NQ 26 28 19 15 NQ 22 Rit 1 41º
2020 Moto Punti Pos.
Kawasaki 4 Rit 27 3 Rit Rit Rit Rit 27 1 6 5 12 6 89 10º
2021 Moto Punti Pos.
Kawasaki 3 4 4 Rit Rit 6 11 Rit Rit 5 8 5 8 3 3 4 140
2022 Moto Punti Pos.
Kawasaki 5 Rit 4 3 3 8 8 2 20 7 NP NP 1 13 NP NP 129
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.


Campionato mondiale Supersport[modifica | modifica wikitesto]

2023 Moto Punti Pos.
Kawasaki 23 23 22 21 20 27 21 25 Inf Inf 25 21 18 24 24 24 25 25 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ J-GP3 classifica, su archive.mfj.or.jp. URL consultato il 24 maggio 2022.
  2. ^ Toshihiro Sato, Campione della Serie / #4 Genki Nakajima TEAM SRS-Moto, su archive.mfj.or.jp, 4 novembre 2018. URL consultato il 24 maggio 2022.
  3. ^ (EN) SSP300 2022 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 9 ottobre 2022. URL consultato il 10 ottobre 2022.
  4. ^ (EN) SSP 2023 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 29 ottobre 2023. URL consultato il 2 novembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]