Victoire Rasoamanarivo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Vittoria Rasoamanarivo)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Beata Victoire Rasoamanarivo
 

Vedova e principessa del Madagascar

 
NascitaAntananarivo, 1848
MorteAntananarivo, 21 agosto 1894
Venerata daChiesa cattolica
BeatificazioneRoma, 29 aprile 1989 da Giovanni Paolo II

Victoire Rasoamanarivo (Antananarivo, 1848Antananarivo, 21 agosto 1894) è stata una beata malgascia.

Cappella nei pressi della Cattedrale di Antananarivo

Vita[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1848 in una delle più potenti famiglie del Madagascar, si convertì al cristianesimo all'età di 15 anni e fu battezzata con il nome di Victoire (Vittoria).

L'anno seguente, il 13 maggio 1864, si sposò con Radriaka, che sarebbe successivamente divenuto primo ministro.

Spese la sua vita per i poveri e per gli ammalati e si dedicava alla preghiera anche per ore. Quando nel 1883 i missionari furono espulsi dal paese (tornarono dopo circa tre anni), divenne uno dei punti di riferimento dei cristiani malgasci. Fu anche un esempio eroico di fedeltà al marito, che beveva e la tradiva; rifiutò sempre di considerare il divorzio, che molti le suggerirono.

Nel 1888 il marito cadde dal balcone di una sua amante e si ferì gravemente. Assistito amorevolmente dalla moglie, accettò poco prima di morire di essere battezzato - in mancanza del sacerdote, proprio da lei.

Vittoria morì a 46 anni, il 21 agosto 1894, a seguito di una grave malattia.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

È stata proclamata beata da Giovanni Paolo II il 29 aprile 1989, durante il suo viaggio in Madagascar.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN54953165 · ISNI (EN0000 0000 6143 1489 · BAV 495/37028 · LCCN (ENno99085134 · GND (DE119216329 · BNF (FRcb12487879z (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no99085134