Vichyssoise

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Vichyssoise
Origini
Luoghi d'origineBandiera della Francia Francia
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
DiffusioneFrancia, Stati Uniti d'America
Dettagli
Categoriapiatto unico
Ingredienti principali
  • patate
  • porri
  • cipolle
  • brodo di pollo
  • panna

La vichyssoise è una vellutata servita fredda a base di porri, cipolle, patate, panna e brodo di pollo.[1][2] Le sue origini sono incerte e vengono rivendicate dai francesi e dagli statunitensi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Antecedenti[modifica | modifica wikitesto]

Stando ad alcune testimonianze, il re Luigi XV di Francia, impaurito all'idea di essere avvelenato, ordinava a molti dei suoi servi di assaggiare la zuppa di porri e patate che gli veniva preparata. Tuttavia, quando egli la mangiava, si era ormai raffreddata, motivo per cui oggi la vichyssoise viene tradizionalmente consumata a temperatura ambiente.[3] Durante il diciannovesimo secolo si diffusero in Francia svariate ricette di vellutate di porri e patate che vengono definite tutt'oggi Potage Parmentier[4] o Potage à la Parmentier[5] (un nome ereditato dal nutrizionista e studioso Antoine-Augustin Parmentier che, durante il diciottesimo secolo, popolarizzò l'uso delle patate in cucina). Nel suo Le livre de cuisine del 1869, Jules Gouffé riporta la ricetta di una zuppa calda a base di patate e porri.[6]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Allo chef francese del Ritz-Carlton Hotel di New York Louis Diat viene accreditata l'invenzione della moderna vichyssoise, piatto che ideò rivisitando la ricetta tradizionale della vellutata di verdure preparata dal suo paese natale.[7] Durante un'intervista del The New Yorker del 1950, Diat dichiarò:[1]

«Nell'estate del 1917, quando ero al Ritz da sette anni, riflettevo sulla zuppa di patate e porri della mia infanzia che mia madre e mia nonna erano solite fare. Ricordai come, durante l'estate, io e mio fratello maggiore la raffreddassimo versandoci dentro latte freddo e quanto fosse delizioso. Decisi quindi di fare qualcosa del genere per i clienti del Ritz.»

Lo stesso articolo riporta che Diat nominò la zuppa crème vichyssoise glacée, un nome ispirato all'omonima località termale.[1] Un ricettario di cucina militare pubblicato in Francia nel 1938 contiene le istruzioni per preparare una Potage Parmentier per 100 uomini che differiva dalla moderna vichyssoise per la presenza del latte al posto della panna.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Diat, su newyorker.com. URL consultato il 16 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2006).
  2. ^ (EN) Warm potato leek soup (vichyssoise), su csmonitor.com. URL consultato il 16 ottobre 2019.
  3. ^ (EN) Claire S. Cabot, A Short History of Ingredients, Xlibris Corporation, 2014, p. 80.
  4. ^ (EN) Le Baron Brisse, su gallica.bnf.fr. URL consultato il 16 ottobre 2019.
  5. ^ (FR) [Menu], su patrimoine-numerique.ville-valenciennes.fr. URL consultato il 16 ottobre 2019.
  6. ^ (EN) Recipe: Vichyssoise Soup A Cold, Creamy, Luscious Summer Potato & Leek Soup, su thenibble.com. URL consultato il 16 ottobre 2019.
  7. ^ (EN) Michael Batterberry; Ariane Batterberry, On the Town in New York: The Landmark History of Eating, Drinking, and Entertainments from the American Revolution to the Food Revolution, Routledge, 1998, p. 255.
  8. ^ (FR) Administration et comptabilité intérieures des corps de troupes, su gallica.bnf.fr. URL consultato il 16 ottobre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]