Velódromo Municipal do Rio

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Velódromo Municipal do Rio
Il nuovo velodromo nel 2016
Informazioni generali
StatoBandiera del Brasile Brasile
UbicazioneBarra da Tijuca
Inizio lavori2006
Inaugurazione2007
Costo10 000 000 R$
Ristrutturazione2013-2016
Costi di ricostr.143 000 000 R$
ProgettoSchuermann family
Informazioni tecniche
Posti a sedere5 000
Mat. del terrenoPino siberiano
Lunghezza pista250 m
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 22°58′30.81″S 43°23′32.66″W / 22.975225°S 43.392406°W-22.975225; -43.392406

Il Velódromo Municipal do Rio, conosciuto anche con il nome di Velódromo Olímpico do Rio, è un velodromo situato a Barra da Tijuca, all'interno del parco olimpico di Rio de Janeiro. Ha una capienza di 5 000 persone.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il velodromo originale, il primo del Brasile con pista in legno, venne costruito tra il 2006 e il 2007 in occasione dei V Giochi panamericani, per ospitare le gare di ciclismo e di pattinaggio di velocità, dalla stessa società olandese che si era occupata del velodromo per i Giochi Olimpici del 2004. La struttura, progettata in origine per essere temporanea, divenne in seguito definitiva per volere della città di Rio de Janeiro nel 2007.[1]

Nel 2013, benché il velodromo fosse previsto come una delle sedi dei Giochi Olimpici del 2016, si è scoperto che la struttura non rispettava gli standard dell'Unione Ciclistica Internazionale e doveva quindi essere sostituita. Tra le varie irregolarità vi erano: la capienza di 1 500 spettatori inferiore al minimo di 5 000, i due pilastri centrali che ostacolavano la vista completa della pista agli arbitri, la curva e la pendenza della pista e il numero di stanze e spogliatoi.[2]

Dopo la demolizione della vecchia struttura è iniziata la realizzazione del nuovo velodromo, dal costo di 143 000 000 di real. A gennaio 2016, tuttavia, il velodromo era la struttura più indietro con i lavori di tutto il parco olimpico[3] e nel marzo 2016, a meno di un mese dall'apertura inizialmente prevista, mancavano ancora il 20% dei lavori.[4] A maggio è stato quindi revocato il contratto alla ditta costruttrice e i lavori sono stati affidati ad una nuova impresa, con turni di lavori di 24 ore per garantire l'apertura della struttura in tempo per i giochi.[5] La struttura è stata infine inaugurata il 26 giugno, in tempo per ospitare le gare di ciclismo dei Giochi della XXXI Olimpiade.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PT) Pan de São Paulo, 50, tem mais patrimônio vivo do que Rio-2007, in Folha de S.Paulo, 20 aprile 2013. URL consultato il 23 luglio 2016.
  2. ^ (EN) Fora do padrão olímpico, Velódromo do Rio será demolido, diz TV, su esportes.terra.com.br, 12 luglio 2012. URL consultato il 23 luglio 2016.
  3. ^ (PT) Atraso em obras ainda espanta Jogos Olímpicos do Rio 2016 a 200 dias do início, su sporte.ig.com.br, 18 gennaio 2016. URL consultato il 23 luglio 2016.
  4. ^ (PT) Empreiteira responsável pelo Velódromo abandona obra [collegamento interrotto], su noticias.band.uol.com.br, 1º marzo 2016. URL consultato il 23 luglio 2016.
  5. ^ (PT) A 50 dias dos Jogos Olímpicos, Rio tem obras 24 horas, su folha.uol.com.br, 16 giugno 2016. URL consultato il 23 luglio 2016.
  6. ^ (PT) Pista do Velódromo Olímpico do Rio entusiasma ciclistas, su rio2016.com, 27 giugno 2016. URL consultato il 23 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2016).

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