Utente:MatRow/Edward Naylor
Naylor Edward[1] (Londra, 9 febbraio 1867 – Londra, 7 maggio 1934) è stato un organista e compositore inglese.
Naylor nacque a Scarborough nel 1867. Suo padre, John Naylor, era organista della York Minster. Vinse una borsa di studio corale all'Emmanuel College, Cambridge, dove conseguì una laurea nel 1887. [2] Dal 1888 al 1892 studiò al Royal College of Music . Dopo aver trascorso otto anni come organista delle chiese londinesi St.Michael 's Church, Chester Square (1889) e St.Mary's Church, Kilburn (1896), Naylor tornò a Cambridge nel 1898, dove divenne sia assistente del maestro alla Leys School che organista dell'Emmanuel College. Naylor visse a Cambridge fino alla sua morte nel 1934.
Le sue composizioni più importanti furono per voci; la sua composizione The Angelus, vinse il premio Ricordi per un'opera inglese. La sua musica da chiesa fonde elementi della musica dal XVI al XX secolo. Naylor era considerato un'autorità su Shakespeare e la musica, ed fu uno dei primi esponenti di una maggiore autenticità musicale.
Suo figlio, Bernard James Naylor (1907-1986) fu il primo compositore (1948) che visse in Canada e impiegò la scrittura post-tonale nella musica corale, e fu uno dei pionieri di un inglese (anglicano) veramente contemporaneo (post-tonale) musica da cattedrale a metà del XX secolo. [3]
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Musica da camera[modifica | modifica wikitesto]
- Quintetto
- Piano Trio in D Minor.
Coro e Orchestra[modifica | modifica wikitesto]
- Merlin and the Glen - Una scena, eseguita al Royal College of Music quando era studente.
- Requiem, Pax Dei, influenzato da Giuseppe Verdi e Charles Villiers Stanford, si esibì a Cambridge nel 1913.
- Arthur the King - una cantata in onda ad Harrogate nel 1902.
Musica lirica[modifica | modifica wikitesto]
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- L'Angelus - "Un romantico d'opera in un prologo e quattro atti", eseguiti a Covent Garden nel 1909, ripresa dalla Carl Rosa Opera Company nel 1921. Libretto di Wilfrid Thornely. Ha ricevuto un premio di £ 500 "offerto dai sigg. Ricordi & Co. per un'opera originale dalla penna di un compositore britannico ". [4]
Musica da chiesa[modifica | modifica wikitesto]
- Un inno in lode alla fede
- Monarchi orientali - mottetto.
- I Will Cause The Shower - inno per coro e organo.
- Jubilate Deo in A - per coro e organo.
- Jubilate Deo in la bemolle - per voci maschili (TTBB) e organo.
- Magnificat e Nunc Dimittis - per doppio coro, scritto nel 1903.
- Magnificat e Nunc Dimittis - per voci maschili (TTBB).
- Postludio in mi bemolle maggiore - per organo.
- Ascolta la mia preghiera, o Dio (Salmo 55) - per coro e organo.
- God Of Our Fathers, Known Of Old - inno recessivo, che fissa il testo di Rudyard Kipling.
- O Gerusalemme, guardati intorno - inno per coro e organo.
- O Signore Dio a cui appartiene la vendetta (Salmo 94) - per coro e organo.
- Te Deum in A - per coro e organo.
- Te Deum in mi bemolle - per voci e organo all'unisono.
- Questo è il tonico del mese
- Vox Dicentis - mottetto scritto nel 1911.
- Abbiamo ascoltato con le nostre orecchie - per coro e organo.
- Risposte finali - per festival e tempi normali.
Canzoni e canzoni di parte[modifica | modifica wikitesto]
- Le allegre campane di Yule
- La carica della brigata leggera
Orchestrale[modifica | modifica wikitesto]
- Variazioni in si bemolle
- Tokugawa - Overture
Altre pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
- Shakespeare and Music: With Illustrations from the Music of the 16th and 17th Secolo di Naylor, Edward W., New York: AMS Press, 1965.
- I poeti e la musica 1928.
- Un libro verginale elisabettiano 1905.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nell'onomastica di questa lingua il cognome precede il nome. "Naylor" è il cognome.
- ^ (EN) J. & J. A. Venn, Naylor, Edward Woodall, in Alumni Cantabrigienses, Cambridge University Press, 1922–1958.
- ^ Waterlow, David Barry. "Between Two Worlds: Bernard Naylor, English Composer in Canada," M.Mus. thesis, Western Washington University, 1999.
- ^ The Musical Times, February 1, 1908. Page 93. (Article contains a photo of the composer.)
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Fuller, JA, "Edward Naylor", Grove Dictionary of Music and Musicians Oxford University Press 2007
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Spartiti liberi di MatRow/Edward Naylor, in Choral Public Domain Library (ChoralWiki).
- (EN) Opere di MatRow/Edward Naylor, in Progetto Gutenberg.
- Works by or about Edward Naylor at Internet Archive
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