Utente:JhonSavor/Sandbox20

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Voce principale: Albi di Dragonero.

Dragonero - Gli eroi è una serie a fumetti creata da Stefano Vietti e Luca Enoch per la Sergio Bonelli Editore, spin off della serie Dragonero.

Composta da volumi cartonati in bianco e nero, arricchiti con una scala di grigi, la serie è di natura antologica con l'obbiettivo di focalizzarsi sui singoli personaggi di Dragonero. Tutte le copertine sono realizzate da Michele Rubini per i colori di Paolo Francescutto.

Titolo Data Soggetto e sceneggiatura Disegni
1 Ian Dicembre 2022 Stefano Vietti Francesco Gaston
2 Gmor Dicembre 2022 Luca Enoch Riccardo Crosa
3 Myrva[1] Aprile 2023 Luca Enoch Diego Bonesso
4 Alben Gennaio 2024 Stefano Vietti Simone Garizio
5 Sera 2024 Stefano Vietti Ivan Incalcaterra
6 La banda dei folli 2024 Luca Enoch Ludovica Ceregatti

Ian[modifica | modifica wikitesto]

Ian Aranill viene contattato mentalmente da un drago che lo invita ad incontrarlo affinché uniscano le forze contro un'antica minaccia che sta per riemergere nel mondo. Ian, accompagnato dalle parole del drago, raggiunge quindi una grotta che scopre essere il luogo in cui suo nonno Herion combatté la sua ultima battaglia contro un drago rinnegato e trovò la morte. Il drago gli si palesa, rivela di essere Naga Qawwi conosciuto come lo "Squarciadraghi" per essersi rivoltato contro i suoi simili ed averne uccisi molti e che la minaccia che dovranno affrontare è un Kraken delle Ere Dimenticate che si sta risvegliandosi dal suo sonno sottomarino.

I due nuovi compagni si dirigono quindi presso un villaggio posto sotto la protezione del drago dove Ian incontra Jeze, una misteriosa donna che gli permette di accedere ad un non-luogo posto oltre il mondo reale chiamato "Limbo" in una specifica parte plasmata dalla magia di Herafir, un Genio che fu al servizio delle Satrapie Nomadi, ove aveva eretto una fortezza in cui riporre tutto ciò che aveva di più prezioso tra cui una collezione di diari di Cercatori; uno di essi contiene le informazioni sul Kraken che vogliono fermare. Ian vi si addentra e riesce a recuperare il diario, ma lungo la via del ritorno si perde e viene attaccato da un imponente guardiano posto a protezione del luogo. Dopo averlo sconfitto una prima volta, Ian ritrova la strada e deve sfuggirgli un'ultima volta per poter abbandonare il Limbo.

Tornato nel mondo reale, Ian non riesce a comprendere parte del contenuto del diario e si reca presso il monastero destiniano di padre Evergario in cerca di aiuto. Il monaco accetta di aiutarlo nello studio del libro, ma si dice preoccupato della natura del suo compagno di viaggio, avendo riconosciuto essere lo Squarciadraghi, chiedendogli se è a conoscenza di chi sia davvero. Ian gli risponde che Naga è stato sincero con lui, rivelandogli che cercava redenzione per le sue azioni passate, per quel rancore verso il cambiamento del mondo diventato odio nei confronti dei suoi fratelli e degli esseri umani che lo aveva spinto a combatterli con ferocia ed efferatezza.

Il diario rivela che il Kraken riposa sul fondo del mare nei pressi di un'isola al cui interno vi è nascosto un "potere" in grado di fermarlo. Giunti presso di essa, Ian e Naga si dividono, il primo con il compito di recuperare il potere, il secondo con quello di trattenere il Kraken il più possibile poichè il loro arrivo avrebbe certamente accelerato l'emersione del Kraken. Nelle profondità dell'isola Ian affronta i famigli del Kraken e riesce a raggiungere il luogo in cui è custodito il "potere" che si rivela essere una "pietra della memoria" che stando al diario è stata donata al Cercatore dalle genti di una città sottomarina presso cui si era recato per trovare un modo per fermare le devastazioni portate dalla creatura.

La pietra deve essere portata a contatto con il cuore del Kraken in modo che l'ordine contenuto al suo interno venga rilasciato e ritorni sul fondo del mare. Riunitosi al drago, Ian è pronto a procedere, ma Naga Qawwi lo disarciona dicendogli che non è necessario anche il suo sacrificio, gettandosi quindi nelle fauci della creatura marina. Ian, ritornato a nuoto sull'isola, fa poi ritorno sulla terraferma grazie ad una nave di passaggio[2].

Approfondimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Naga Qawwi viene citato per la prima volta nell'albo 54/55, .
  • L'ultima battaglia combattuta da Herion come pure il recupero delle sue armi da parte di Elara viene narrato all'interno della storia Il vecchio cacciatore contenuta nel volume Cacciatori di Kraken.

Gmor[modifica | modifica wikitesto]

Durante una visita alla piccola Elara sull'Isola Orfana, Gmor viene a conoscenza che nel sottosuolo si stanno muovendo correnti magiche intente ad aprire la strada verso la superfice agli Abominii, una delle quali sotto la Grande Isola degli Orchi. Preoccupato dalla scoperta, decide di andare ad avvisare Keyra e il suo popolo del pericolo incombente.

Sbarcato sull'isola viene preso prigioniero da un gruppo di proscritti che ha formato un proprio clan sulla costa, ma viene tratto in salvo da alcuni ragazzi che stanno compiendo un rito di passaggio all'interno della foresta. Gmor scopre da loro che i boschi dell'isola stanno iniziando a diventare più pericolosi perchè alcune zone sono state infestate da mostri notturni per cui sceglie di prendere la via dei monti portando con se i giovani orchi per tenerli al sicuro.

Durante la notte, un branco di Abominii li attacca stringendoli in una morsa che solo con il fortuito intervento di Keyra e delle sue guerriere riescono a respingere. Riunitosi con la sua vecchia fiamma, Gmor domanda da dove arrivino quelle creature e l'orchessa gli rivela che una voragine si sta formando a poca distanza dalla loro posizione ed è dalle sue crepe che fuoriescono. Gmor l'avvisa che quella voragine diventerà presto una Nughracâva che aprirà la strada agli Abominii e l'unico modo per farvi fronte, essendo sprovvisti della magia necessaria a richiuderla, è riunire tutti i clan dell'isola e decidere una linea comune. Gmor fa loro notare che le normali misure di difesa non basteranno e che il "fango pirico" un tempo prodotto sull'isola dalla Nera Signora sarebbe stato molto utile per contrastare l'avanzata del nemico.

Mentre gli altri si occupano di approntare le linee di difesa intorno alla voragine, Gmor conduce Keyra e le sue guerriere dal clan dei costieri che lo avevano catturato e che si erano vantati con lui di aver ottenuto la potente arma alchemica con cui avrebbero riscattato il proprio onore. Ottenuta infine la collaborazione del loro capo, giungono presso una vecchia miniera dei Nani nelle cui profondità sono immagazzinati barili di fango pirico. Scampati ad una trappola e avuto ragione di un Abominio presente nelle gallerie della miniera, il gruppo riesce a trasportare fuori un buon numero di barili e metterli a disposizione della forze orquine.

Grazie ai loro sforzi l'attacco notturno degli Abominii viene respinto e addirittura un Colossale abbattuto, ma la Nughracâva resta aperta. Mentre parlano delle necessarie misure da prendere per la lotta alle mostruose creature, Keyra chiede a Gmor di restare sull'isola, seppure sappia che lui non la consideri casa sua, aggiungendo che ormai per tutti gli orchi, vecchi e giovani, quella è la loro unica patria e per tal motivo deve essere difesa. Sentendo quelle parole, l'orco decide di rimanere[3].

Approfondimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Il volume riprende la sequenze conclusiva dedicata a Gmor nell'albo 36 di Dragonero il ribelle.
  • L'attacco degli Abomini è un'anticipazione di quelli che sono alla base di Dragonero Mondo Oscuro.

Myrva[modifica | modifica wikitesto]

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Alben[modifica | modifica wikitesto]

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Sera[modifica | modifica wikitesto]

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La banda dei folli[modifica | modifica wikitesto]

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Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il fumetto è stato scelto come parte dell'iniziativa Free Comic Book Day del dicembre 2022 I fumetti gratis per il Free Comic Book Day Italia 2022
  2. ^ Dragonero - Gli eroi 1, Ian, Sergio Bonelli Editore
  3. ^ Dragonero - Gli eroi 2, Gmor, Sergio Bonelli Editore
  4. ^ Dragonero - Gli eroi 3, Myrva, Sergio Bonelli Editore
  5. ^ Dragonero - Gli eroi 4, Alben, Sergio Bonelli Editore
  6. ^ Dragonero - Gli eroi 5, Sera, Sergio Bonelli Editore
  7. ^ Dragonero - Gli eroi 6, La banda dei folli, Sergio Bonelli Editore

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Categoria:Dragonero Categoria:Miniserie a fumetti Sergio Bonelli Editore