Utente:Giovannirusso35/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giuseppe Russo (Mussomeli 1925, Catania 2003), è stato un pediatra italiano.

Ha diretto prima l'istituto e poi il Dipartimento di Pediatria dal 1966 al 1998 (? da verificare).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in medicina e chirurgia presso l'Università di Palermo, è stato professore di clinica pediatrica presso l'Università di Catania dove è stato Direttore della prima clinica pediatrica per diversi decenni.

Nel 1968 organizzò la nuova clinica pediatrica nell'ambito del neo formato policlinico dell' Università di Catania. È stato il fondatore della nuova scuola pediatrica catanese, costruita indirizzando i propri allievi a diversificare i campi della ricerca, anticipando i tempi della ristrutturazione, dell'insegnamento e della ricerca in ambito pediatrico.

Nel 1978 fu tra i primi ad istituire il day hospital pediatrico in Italia. Fu relatore in numerosi congressi internazionali e nazionali. Ebbe contatti con diversi ricercatori di fama internazionale in Italia e all'estero.

Attività di ricerca[modifica | modifica wikitesto]

Fu essenzialmente un ematologo pediatra, e si occupò prevalentemente di anemia di Cooley, anemia da carenza enzimatica, e successivamente di leucemia. Nel 1955 pubblicò il suo primo lavoro in lingua inglese sul kwashiorkor. Tra il 1975 ed il 1990 seguirono una serie di lavori su argomenti di ematologia, pubblicati sulle più prestigiose riviste internazionali, come Nature, Lancet, Cell, PNAS, Blood, British Journal of Haematology, Acta Haematologica, Haematologica, Pediatric Research, Pediatrics, Bone Marrow Transplantation, Haemoglobin, e su argomenti di genetica riguardanti malattie ematologiche e pubblicati su Human Genetics, American Journal of Human Genetics, Journal of Mol. Appl. Genet., Human Heredity, Joudnal of Medical Genetics, Clinical Genetics.

Negli anni ottanta è stato direttore della Rivista Italiana di Pediatria, organo ufficiale della Società Italiana di Pediatria.

Attività assistenziale[modifica | modifica wikitesto]

Organizzò la clinica pediatrica in modo moderno, attribuendo ai vari reparti compiti specifici, e dotando il laboratorio di attrezzature sempre all'avanguardia. Ebbe rispetto per i piccoli pazienti, osservando sempre la maxima reverentia debetur pueris.

Attività organizzativa e sociale[modifica | modifica wikitesto]

Ha organizzato il reparto di oncoematologia pediatrica, successivamente assurto a cento di ematologia regionale per la diagnosi e la terapia delle leucemie dell'infanzia. Ha potenziato il centro per lo studio delle anemie mediterranee, contribuendo alla diffusione dello screening su vasta scala, ed alla applicazione dei protocolli di trattamento e prevenzione delle complicanze della malattia.

Attività didattica.[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1968 fino al fuori ruolo ha tenuto l'insegnamento di clinica pediatrica. Le sue lezioni frontali erano caratterizzate da brillante esposizione, estrema chiarezza, ed erano svolte sempre in presenza del malato.

Negli anni settanta del secolo scorso istitui' la Scuola di Specializzazione in Pediatria, di cui e' stato direttore fino al fuori ruolo.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]