Utente:Fiorile/Laboratorio Cronologia Federiciana
| Anno | Data | Atto | Contesto |
|---|---|---|---|
| 1186 | 27/1 | Enrico di Svevia sposa Costanza d'Altavilla a Milano | |
| 1187 | 4/7 | Saladino sconfigge Guido di Lusignano, giustizia i Templari ed occupa Gerusalemme | |
| 1189 | 18/11 | Muore Guglielmo II d'Altavilla re di Sicilia | |
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| 1194 | 26/12 | Nasce Federico a Jesi | Enrico imprigiona Sibilla e Guglielmo |
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CRONOLOGIA FEDERICIANA
ANNO gg/mm Avvenimento
1186 27/1 Milano- S.Ambrogio- matrimonio tra Costanza d'Altavilla ed Enrico di Svevia
1187 4/7 Hattin - Saladino batte Guido di Lusignano e giustizia i Templari
1187 2/10 Gerusalemme - Saladino occupa la città santa
1189 18/11 Palermo - Muore Guglielmo II d'Altavilla re di Sicilia
1190 18/1 Palermo - Tancredi conte di Lecce è incoronato Re di Sicilia (figli : Ruggero- Guglielmo- Albiria- Costanza e Madaria)
1190 primavera- III^ Crociata - Guidata da Federico Barbarossa - Riccardo d'Inghilterra Filippo II Augusto di Francia - Leopoldo V d'Austria
1190 primavera- Riccardo d'Inghilterra assedia Messina per riavere la dote della sorella Giovanna vedova di Guglielmo II re di Sicilia e l'uso della flotta siciliana per raggiungere la Terra Santa- Accordo con Tancredi
1190 10/6 Cilicia (Asia Minore) Muore Federico Barbarossa- Enrico VI è Reggente dell'impero per il fratello Federico con il padre in Terrasanta
1190 novembre- Enrico di Svevia rivendica il trono di Sicilia - scende in Italia
1191 gennaio- Federico Duca di Svevia primogenito del Barbarossa muore in Terra Santa
1191 febbraio Roma-Enrico di Svevia dal Papa per il riconoscimento della corona imperiale
1191 28/3 Roma - muore il Papa Clemente III, il nuovo Papa Celestino III al fine di riavere la città di Tuscolo concorda l'incoronazione di Enrico di Svevia
1191 30/3 Roma - Enrico di Svevia è incoronato imperatore diviene Enrico VI. In Germania la cessione della città imperiale di Tuscolo è considerato tradimento
1191 17/4 Enrico VI rade al suolo Tuscolo ribellatasi al Papa
1191 29/4 Enrico VI con Costanza d'Altavilla sottomette la Campania dopo avere espugnata Rocca d'Arce
1191 maggio- Napoli - Margaritone da Brindisi sconfigge la flotta imperiale nel golfo Riccardo di Acerra difende la città, Enrico non può conquistarla Costanza conquista senza armi Salerno e vi fissa la sua residenza
1191 24/8 Napoli Enrico abbandona l'assedio e torna in Germania per domare una rivolta
Terracina - Costanza prigioniera , rinchiusa poi a Castel dell'Ovo a Napoli, consegnata a Tancredi a Messina - trattata con il massimo rispetto
1191 settembre Riccardo d'Inghilterra conquista San Giovanni d'Acri, vince la battaglia di Arsuf. Riccardo appartiene alla famiglia dei Plantageneti (avevano una ginestra nello stemma) che erano conti d'Angiò. Per complicate vicende un ramo della famiglia aveva il trono di Gerusalemme. Riccardo quindi appoggia gli Angiò, sarà in tal maniera che il regno di Gerusalemme va nelle mani d'Isabella d'Angiò che sposa Corrado di Monferrato, la loro figlia MARIA sposa Giovanni di Brienne, la figlia, Jolanda di Brienne sposerà Federico che così diventerà Re di Gerusalemme
1192 dic Riccardo d'Inghilterra rientra dalla Terra Santa per contrastare il fratello Giovanni a Vienna vienne arrestato da Leopoldo d'Austria e consegnato a Enrico VI verrà liberato 2 anni dopo. Enrico venne scomunicato da Celestino III Papa. Questo perché Riccardo a messina all'inizio della Terza Crociata aveva legittimato Tancredi di Lecce quale Re di Sicilia, pur di riavere la dote della sorella Giovanna Plantageneta, rimasta vedova di Guglielmo II di Sicilia.
1192 giugno Su istanza di Celestino IIIe dell'Abate di Montecassino, Tancredi libera Costanza, con ricchi doni ed una scorta di cavalieri.
1192 dicembre Gravina - Celestino III riconosce e legittima Tancredi quale Re di Sicilia
1193 Enrico manda truppe in Italia- I normanni lo sconfiggono, guerra continua.
1194 20/2 muore Tancredi Re di Sicilia- il figlio Ruggero III era morto due mesi prima- il figlio Guglielmo di 6 anni è re di Sicilia come Guglielmo III, la vedova di Tancredi, Sibilla è reggente.
1194 maggio Enrico in Italia, vuole il regno Normanno.
1194 agosto Napoli si arrende ad Enrico senza combattere.Salerno è messa a ferro e fuoco per aver tradito Costanza
1194 settembre Enrico conquista la Puglia, conosce Gualtieri di Pagliara della famiglia dei potenti conti di Manopello, vescovo di Troia che gli apre le porte della città, lo porta con se in Sicilia sarà il vero tutore di Federico alla morte di Costanza.
1194 ottobre Enrico aiutato dalle flotte di Pisa e Genova conquista la Sicilia. Con un inganno ottiene la presenza della regina Sibilla e del piccolo Guglielmo a corte.
1194 25/12 Palermo - Enrico è incoronato Re di Sicilia
1194 29/12 Enrico imprigiona Sibilla e Guglielmo.
1194 26/12 JESI - nasce Federico
1195 21/1 FOLIGNO - Corrado di Urslingen è nominato tutore di Federico Costanza affida Federico alla duchessa di Urslingen che lo conduce a Foligno.- Si reca a Bari ad incontrare Enrico
1195 30/1 Costanza a Bari per incontrare Enrico
1195 31/5 Dieta di Bari - Enrico annuncia di prendere la Croce (farsi crociato)
1195 31/5 Bari - Basilica di San Nicola - Enrico si fa incoronare con Costanza
1195 giugno Enrico parte per la Germania- Costanza viene inviata a Palermo e nominata reggente - Corrado di Ursilingen è vicario imperiale- Corrado di Querfurt vescovo di Hildesheim è cancelliere imperiale. conduce in Germania la dote di Costanza e,come prigionieri, la regina Sibilla vedova di Tancredi, suo figlio Guglielmo III - la principessa Irene vedova di Ruggero primogenito di Tancredi- (nel 1197 la farà sposare a suo fratello Filippo)
1196 gennaio Pace tra Riccardo d'Inghilterra e Filippo di Francia
1196 estate Dieta di Ratisbona - I principi elettori tedeschi eleggono Federico (che ancora è chiamato Costantino) Rex Romanorum (diritto all'Italia e all'impero ) Elezione nominale - la vera elezione avverrà il 5/12/1212 a Francoforte
1196 autunno Enrico è in Sicilia , impone tasse per la Crociata, al ritorno assiste al Battesimo di Federico. Enrico manda una prima spedizione in Terra Santa 1196 autunno ASSISI - Federico viene battezzato Federico Ruggero. 1197 primavera I baroni normanni preparano una congiura contro Enrico che si fortifica a Messina Fa trucidare ferocemente Riccardo di Acerra, difensore di Napoli, Giordano da Palermo e fa accecare tutti i normanni suoi prigionieri in Germania.
1197 primavera Filippo di Svevia, fratello di Enrico sposa Irene vedova di Ruggero III e figlia di Isacco Angelo, imperatore di Bisanzio.
1197 22/6 Corrado di Querfurt, vescovo di Hildesheim e cancelliere di Enrico consacra la Basilica di Bari affinché l' incoronazione di Costanza ed Enrico sia valida.
1197 agosto Enrico manda in Terra Santa una seconde spedizione.
1197 27/9 SICILIA in località non accertata muore Enrico VI
1197 autunno scoppia una rivolta di baroni Normanni , abbazie, musulmani di Sicilia, pisani e genovesi. In Germania i Guelfi riprendono vigore. 1197 Il testamento di Enrico dispone la restituzione della Contea di Matilde di Canossa al Papa- Contea in possesso di Corrado di Urslingen che era il tutore di Federico
1197 ottobre Filippo di Svevia in viaggio verso l'Italia per prendere Federico e farlo incoronare re, alla notizia della morte di Enrico si precipita in Germania
1197 ottobre Costanza viene informata che Corrado di Urslingen, tutore di Federico, su istanza di Lotario dei conti di Segni, futuro papa Innocenzo III, intende passare al partito dei guelfi, sottomettendosi ad Ottone di Brunswick per salvare il ducato - affida Federico a Pietro di Celano conte della Marsica e Berardo di Laureto degli Altavilla di Conversano che ha conosciuto a Bari
1197 ottobre Alla morte di Enrico risulta che Federico è con Pietro di Celano conte della Marsica e di Berardo di Laureto a Jesi ( "apud Hesym civitatem relictum")
1197 dicembre Costanza comanda a Pietro di Celano e Berardo di Laureto di portare Federico a Palermo.
1198 8/1 ROMA - muore Celestino III. - Lotario dei conti di Segni è eletto Papa con il nome di Innocenzo III
1198 aprile NAMI - Innocenzo III convoca Corrado di Urslingen che gli cede Assisi e gli offre poi 200 cavalieri tedeschi che Innocenzo rifiuta. Corrado passa nel campo di Ottone. Assisi si ribella ed assalta la Rocca trucidando i tedeschi.- Tra gli assalitori vi è Francesco di Bernardone (futuro San Francescod'Assisi)
1198 17/5 PALERMO - Costanza con rito Bizantino, che era il rito seguito dai re Normanni, fa incoronare Federico : RE di Sicilia, Duca di Puglia, Principe di Capua al grido: "Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat." -Sarà questo il motto di Federico in tutti i sigilli imperiali.Costanza in tal maniera rinunzia alla Corona di Germania. Da quel momento i suoi atti in nome di Federico non portano più la dicituta "Rex romanorum"
1198 17/6 Ottone di Brunswick il Sassone figlio di Matilde Plantageneta sorella di Riccardo re d'Inghilterra è eletto re di Germania
1198 12/7 Aquisgrana - Ottone è incoronato Re di Germania
1198 15/8 Filippo di Svevia, fratello di Enrico, è designato re di Germania dai baroni ghibellini
1198 15/8 Innocenzo III, Papa, promuove una nuova Crociata
1198 8/9 Magonza- Filippo di Svevia è incoronato Re di Germania dal vescovo di Tarantasia
1198 27/11 Palermo - Muore Costanza d'Altavilla Costanza affida Federico alla tutela del Papa costituisce a favore del Papa un appannaggio di 30.000= tarenti d'oro per l'educazione di Federico Gualtieri di Pagliara è a Palermo il vero tutore di Federico
Federico risiedeva nella reggia di Palermo, nel Castello della Favara, nel Castello a Mare, seguendo Gentile di Manopello fratello di Gualtieri di Pagliara. Federico per la prima volta in vita sua viene sottoposto ad una vera educazione,suo primo maestro è Frate Guglielmo Francesco,ne risponde al Vescovo Rinaldo di Capua che informava costantemente il Cardinale Cencio Savelli (futuro Papa Onorio II) delegato dal Papa dei progressi scolastici, crescita e salute di Federico.-
Guglielmo Francesco, Gentile di Manopello ed un Imam musulmano, rimasto sconosciuto alla storia, furono istruttori di Federico sino 1201. Guglielmo fu costretto ad abbandonare la Sicilia e tornò ad essere il maestro di Federico dal 1206 al 1209, anno dell'emancipazione di Federico. Dal 1201 al 1206 Federico venne cresciuto dal popolo palermitano più povero, autodidatta per ogni forma di cultura.
Situazione alla morte di Costanza Gualtieri di Pagliara, appoggiato dal papa, era sostenuto dalle forze feudali dei baroni normanni, fedeli a Costanza. Gli si opponeva Marcovaldo di Anveiller, luogotenente imperiale della Marca Anconetana, che dichiarava di essere stato nominato reggente dal defunto imperatore Enrico VI, a capo delle truppe tedesche, osteggiato dal papa e sospettatato di essere una pedina di Filippo di Hohenstaufen, fratello di Enrico, già eletto ed incoronato Re di Germania.-
Papa Innocenzo, acutamente e con la piena consapevolezza di quello che era il carattere precoce di Federico, emanò un'epistola prevedendo quel che sarebbe stata la reazione di Federico:Quando questo fanciullo sarà giunto all'età del giudizio e apprenderà che fu la Chiesa a derubarlo della dignità imperiale, non soltanto le negherà il rispetto che le compete,ma la combatterà in tutti i modi possibili, strapperà dai feudi di Roma la Sicilia, rifiutando alla Chiesa l'obbedienza dovuta.
1198- dicembre La regina Irene, moglie di Filippo di Svevia, fa liberare tutti i Normanni prigionieri nel castello di Trifels, in Germania,dove era stata tenuta lei stessa quale vedova di Ruggero (III), figlio di Re Tancredi. Tra i prigionieri normanni vi erano molti vescovi, l'ammiraglio Margaritone di Brindisi, la regina Sibilla con le tre figlie. La maggiore, Albiria, sposerà Gualtiero di Brienne. Gualtero III di Brienne (nella Champagne)era figlio del conte Erardo III,l'<<eroe>> di San Giovanni d'Acri (morì nell'assalto-1191), e fratello di Giovanni,sposò Maria di Monferrato-Angiò che ereditò il Regno di Gerusalemme, la loro figlia Jolanda sposerà Federico II, portandogli i diritti ereditari sullo stesso Regno di Gerusalemme.
1199 gennaioMarcovaldo affronta le truppe pontificie presso Cassino (allora San Germano) che espugna e saccheggia.
1199 - 6 marzo-Innocenzo III scrive a Federico esemplendosi come Padre (spirituale) ed indicando la Chiesa come madre. Chiede al contempo 12.000 onze d'oro a titolo di indennizzo <<perché il Regno di Sicilia appartiene per diritto e proprietà alla Chiesa Romana, perché l'imperatrice Costanza d'illustre memoria, lasciò a noi in testamento la tutela e il governo del Regno e del Re.>> (un onza d'oro del 1199 era pari a 26 grammi e 1/2 d'oro= 318.000 grammi = Kg. 318)
1199- 6 aprile - Riccardo Plantageneto, Re d'Inghilterra (Riccardo Cuor di Leone) muore a 42 anni all'assedio di Chalus. Il fratello Giovanni Senza Terra è Re d'Inghilterra.
1199 primavera - Marcovaldo di Anveiller a capo delle forze tedesche in Italia, porta la guerra in Molise ed in Campania, occupa terre dell'Abbazia di Montecassino, offre al Papa 20.000 oncie d'oro per essere incoronato Re di Sicilia. Innocenzo scomunica Marcovaldo, aizzandogli i nobili campani contro e pagandoli con denaro della Chiesa.
1199 giugno Gualtieri di Brienne, sposo di Albiria figlia di Re Tancredi, con truppe francesi scende in Italia e rivendica la contea di Lecce ed il principato di Taranto che erano stati del suocero. Nel territorio del principato di Capua si scontra con le forze tedesche di Marcovaldo, comandate da Dietopoldo di Acerra, sconfiggendole. Papa Innocenzo gli offre truppe ed una politica comune contro Marcovaldo.
1199 estate Gualtiero e le truppe pontificie occupano Brindisi, Otranto e Matera, offrendo alleanza alle altre città pugliesi. Bari, Barletta e Melfi aderiscono.
1199 ottobre Marcovaldo di Anveiller, usufruendo di una flotta pisana, sbarca a Trapani,iniziando la conquista dell'isola e favorendo la rivolta dei Musulmani di Sicilia. Il Papa organizza una vera e propria Crociata contro i tedeschi e pone Gualtieri di Brienne a capo delle truppe. Francesco di Bernardone (il futuro San Francesco d'Assisi) partecipò a questa guerra che il Papa volle indire come Crociata per l'estirpazione dei Musulmani dalla Sicilia.
1199 - 24 novembre Il Papa emette una bolla indirizzata ai siciliani e promette la remissione dei peccati e tutti privilegi spettanti ai Crociati in Terrasanta, per chi si opponga a mano armata all'invasione dei Tedeschi e alla rivolta Musulmana.
1199 - 28 novembre Teobaldo di Champagne, di cui Gualtiero di Brienne era vassallo, aderisce alla quarta Crociata.-
1200-21 luglio Iacopo di Segni, cugino del papa Innocenzo III, Gualtiero di Brienne e Gualtiero di Pagliara vincono in battaglia a Monreale le forze tedesche di Marcovaldo. Gualtiero di Brienne si reca nella sua terra di Champagne ad arruolare nuove truppe.
1201 - febbraio Venezia stipula accordi per il trasporto di 4.500 Crociati in Terrasanta
1201 - maggio Muore Teobaldo di Champagne, lo sostituisce Bonifacio di Monferrato, fratello di Corrado (padre di Maria, che sarà la sposa di Giovanni di Brienne,la figlia Jolanda sposerà Federico II)
1201 - 8 giugno- Patti o concordato di Neuss - Ottone di Brunswick si impegna a rispettare terre e confini dello stato pontificio e donare alla Chiesa i beni della Contessa Matilde di Canossa, la Marca di Ancona e il ducato di Spoleto. Papa Innocenzo candida Ottone quale imperatore con la bolla denominata Deliberatio
1201 - Capua Gualtiero di Brienne sconfigge con i suoi cavalieri francesi Dietopoldo (o Dietpold) di Acerra.
1201 - giugnoGualtiero di Pagliara (che ha in mano Federico) sopettoso e geloso dei successi di Gualtiero di Brienne, benvoluto da Papa Innocenzo, intende spartire il regno con i tedeschi. Riconosce a Marcovaldo di Anweiller, Palermo e la Sicilia,lui si attribuisce la parte continentale del regno.Lascia Federico al fratello Gentile di Manopello, varca lo stretto e saccheggia le chiese di Calabria e di Puglia per rifornirsi di denaro. Innocenzo III lo scomunica.
1201 - 18 ottobre Marcovaldo conquista Palermo senza colpo ferire,la città è del tutto indifesa, si impadronisce del Palazzo reale per il tradimento del castellano. Federico,(7 anni) nascosto nei sotterranei viene individuato, si ribella violentemente a chi lo vuole catturare, a seguito delle dure violenze verbali di Marcovaldo ha una reazione rabbiosa e chiede obbedienza perché lui, Federico, è il RE.
1202 febbraio
Federico rimase a Foligno dal febbraio 1195 all'ottobre 1197 , in tale data risulta dalla cronaca di Riccardo di San Germano (anno 1197)"apud Hesym relictum" che è affidato a Pietro di Celano, conte della Marsica e a Berardo Altavilla di Laureto conte di Conversano, quale educazione può avere ricevuto Federico dall'età di due mesi a quella di anni due e mesi dieci? E' invece corretto quel che dice Federico : " Foligno... che mi nutrì". NUTRI' non educò!!!!! E' il caso di smetterla di dire sciocchezze. N.B. Ogni singola voce di questa cronologia ha rispondenza nelle fonti e non nella normale bibliografia scopiazzata da libro a libro. Indicherò le singole fonti non appena sarà corretta adeguatamente la voce : Federico II.--Fiorile (msg) 19:20, 7 apr 2008 (CEST)