Ursmer Berlière

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Ursmer Berlière

Ursmer Berlière (Charleroi, 9 marzo 1861Abbazia di Maredsous, 27 agosto 1932) è stato un teologo belga, monaco benedettino e storico del cristianesimo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Gosselies, oggi parte di Charleroi, divenne bibliotecario dell'Abbazia di Maredsous, dove nel 1881 vestì l'abito benedettino e l'anno seguente professò i voti dell'ordine. Dal 1883 al 1885, studiò teologia e tedesco presso l'Abbazia di Seckau e il 18 settembre 1886 ricevette l'ordinazione sacerdotale.

Dal 1912 al 1914, ricoprì l'incarico di conservatore della Biblioteca reale del Belgio, mentre dal 1902 al 1906 e di nuovo dal 1922 al 1930 fu direttore dell'Istituto storico belga a Roma, di cui era stato uno dei membri fondatori. Nel 1919, fu eletto membro dell'Accademia reale di scienze, lettere e belle arti del Belgio.

Nel 1931, fu pubblicato in suo onore il testo Hommage à dom Berlière. Si spense il 27 agosto 1932 presso l'Abbazia di Maredsous, all'età di settantuno anni.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Ursmers è ricordato soprattutto per il Monasticon Belge. Si tratta di un'opera pubblicata dal 1801 al 1993 (postuma) in 23 volumi, importante fonte storica per la prosopografia degli ordini monastici in Belgio al tempo dell'Ancien Régime.

Sulla base di documenti rinvenuti nell'Archivio apostolico vaticano, nel 1904 Berlière appurò che la persona citata dal Petrarca con il soprannome onorifico di "Socrate" doveva essere identificata con Ludwig van Kempen, detto il Santo, vescovo di Liegi.[1][2][3][4] Socrate e Lelio sono ricordati nel Triumphum cupidinis (Trionfo d'amore[5]) di Francesco Petrarca.

Nella mole di opere pubblicate, non mancò lo scritto Recherches historiques sur la ville de Gosselies, un testo dedicato alla sua città natale con la quale mantenne un legame mai venuto meno.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Ursmer Berlière, Un ami de Pétrarque: Louis Sanctus de Beeringen, Roma (Institute Historique Belgique), tip Cuggiani ; Parigi (H. Champion, libraire-éditeur), 1905, I, 2. URL consultato il 15 agosto 2020 (archiviato il 15 agosto 2020). Nota: la prefazione non è siglata
  2. ^ Ursmer Berlière, Un ami de Pétrarque: Louis Sanctus De Beeringen, a cura di Moranvillé Henri, Roma, Institut Historique Belge de Rome, 1905, p. 1, OCLC 754170920.
  3. ^ Carlo Segrè, Studi Petrarcheschi, Nuova Edizione Riveduta, Firenze, presso Società Tipografica Fiorentina, Successori Le Monnier, 1911, p. 3. URL consultato il 15 agosto 2020 (archiviato il 15 agosto 2020).
  4. ^ Henry Cochin, Sur le Socrate de Pétrarque. Le musicien flamand Ludovicus sanctus de Beeringhen, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, T. 37, 1918, pp. 3-32, DOI:10.3406/mefr.1918.7137, OCLC 732462389.
  5. ^ Socrate e Lelio, su internetculturale.it. URL consultato il 15 agosto 2020 (archiviato il 15 agosto 2020).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Legrain, Dictionnaire des Belges, sub verbo.
  • (FR) Philibert Schmitz, Alfred Berlière (PDF), in Biographie nationale de Belgique - Biographie nationale publiée par l'Académie royale des Sciences, des Lettres et des Beaux-Arts de Belgique, XXX (supplmento al tomo II (fascicule Ier), Bruxelles, Établissements Émile Bruylant, pp. col.151-157.

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