Un universo tutto per noi

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Un universo tutto per noi
Titolo originaleA Private Cosmos
AutorePhilip José Farmer
1ª ed. originale1968
1ª ed. italiana1969
Genereromanzo
Sottogenerefantascienza, avventura
Lingua originaleinglese
PersonaggiAnana, Podarge
ProtagonistiKickaha
SerieFabbricanti di universi
Preceduto daI cancelli dell'universo
Seguito daLe muraglie della Terra

Un universo tutto per noi (A Private Cosmos) è un romanzo di fantascientifico del 1969 scritto da Philip José Farmer. È il terzo libro del Ciclo dei fabbricanti di universi. È stato pubblicato in italiano al numero 15 della serie Cosmo. Collana di Fantascienza.[1]. È stato pubblicato in italiano al numero 103 della serie Galassia. È stato pubblicato in italiano al numero 7 della serie Bigalassia.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Jadawin e sua moglie sono scomparsi, lasciando il mondo dei livelli in mano a Kickaha. Improvvisamente quest'ultimo viene assalito dai cavalieri del livello di Drachelandia mentre si trova sul livello di Amerindia. Dopo una lunga fuga, scopre che i "Signori", avevano creato mille anni prima, delle macchine in grado di assorbire la mente di un umano e impiantarla in un altro corpo. Queste macchine chiamate "Campane Nere", avevano preso le sembianze di alcuni cavalieri umani per poter prendere il potere sull'universo. Dopo una lunga ed estenuante lotta, Kickaha diviene da preda a cacciatore, riuscendo a sterminare tutte le Campane, meno una riuscita a fuggire sulla Terra.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]