Thorolf Kveldulfsson

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Thorolf Kveldulfsson (... – ...; fl. IX-X secolo) è stato il primogenito di Kveldulf Bjalfasson e fratello del goði e scaldo norvegese/islandese Skalla-Grímr.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Thorolf è uno degli eroi della prima parte della Egils saga. Secondo quest'opera, fu uno degli uomini di Harald I di Norvegia, e combatté sulla di nave del re durante la battaglia di Hafrsfjord. Dopo che Harald ebbe conquistato la Norvegia, Thorolf divenne il governatore della regione settentrionale, e fu responsabile della raccolta dei tributi dai Sami. Con questo ruolo prese parte ad una spedizione organizzata da re Faravid di Kvenland contro i Careliani.

Thorolf fu coinvolto in una disputa di eredità con i fratelli Hraerek e Harek, parenti lontani di sua moglie Sigrid. I fratelli parlarono male di lui a re Harald, il quale iniziò a nutrire dubbi sull'operato di Thorolf (la situazione si esacerbò per il rifiuto del padre di Thorolf, Kveldulf, di giurare fedeltà al re). Alla fine, temendo la crescita di potere di Thorolf, re Harald lo fece circondare nel suo salone a Sandness e lo fece uccidere.

Skalla Grimr si recò con Olvir Hnufa, suo zio materno, da re Harald dopo l'uccisione di Thorolf. Chiese un rimborso, il che portò al suo allontanamento dalla corte del re. Con il padre Kveldulf ed il parente Ketil Thorkelsson, Skalla-Grímr si vendicò uccidendo i servi di Harald che avevano partecipato all'uccisione di Thorolf, e subito dopo fuggì in Islanda.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Thorsson, Örnólfur, et al. "Egil's Saga." The Sagas of the Icelanders. trad: Bernard Scudder (Penguin Classics, 2000).
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