Suore figlie della Vergine

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Le Suore Figlie della Vergine o, in kinyarwanda, Benebikira (in francese Filles de la Vierge) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla B.B.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'istituto venne fondato dal vescovo francese Jean-Joseph Hirth (1854-1931), della congregazione dei Missionari d'Africa, dal 1912 vicario apostolico di Kivu (la cui giurisdizione si estendeva al Ruanda).[2]

Con l'aiuto della Suora Bianca Ignazia di Loyola, nel 1912 organizzò un'associazione di donne indigene ruandesi per le opere di apostolato e il 25 marzo 1919 alcune sodali emisero privatamente i voti di religione; il successore di Hirth, Léon-Paul Classe, il 25 giugno 1935 ottenne il permesso dalla congregazione di Propaganda Fide a elevare la pia unione in congregazione religiosa e il 15 agosto 1936 firmò il decreto di erezione dell'istituto.[3]

Il 24 gennaio 1953 le suore Benebikira elessero la loro prima superiora, divenendo definitivamente autonome dalle Suore Bianche.[3]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le Figlie della Vergine si dedicano alla formazione dei catecumeni e alla preparazione dei fanciulli ai sacramenti, all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù, alla direzione di asili, case di riposo e dispensari.[3]

Oltre che in Ruanda, sono presenti in Burundi, Repubblica Democratica del Congo, Kenya e Uganda;[4] la sede generalizia è a Butare, in Ruanda.[1]

Al 31 dicembre 2008 la congregazione contava 361 religiose in 59 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1507.
  2. ^ J. Casier, DIP, vol. IV (1977), coll. 1538-1539.
  3. ^ a b c F. Rizzoli, DIP, vol. IV (1977), coll. 4-5.
  4. ^ The Benebikira Sisters. A dedication to service, su benebikira.org. URL consultato il 5 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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