Stefano Righetti

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Stefano Righetti (...) è un filosofo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il primo periodo della sua attività di ricerca si è concentrato soprattutto sui temi dell’estetica e dell’arte contemporanea. In questo ambito, fra il 1991 e il 1998, ha fondato e diretto la rivista «La Stanza Rossa», prima rivista italiana a occuparsi in maniera specifica del rapporto arte-tecnologia e arte-comunicazione negli anni 90. Successivamente, ha affiancato alle ricerche precedenti altri filoni di indagine, volti prevalentemente all’ambito della riflessione etico-politica. È studioso del pensiero di Michel Foucault e della filosofia francese contemporanea, ai quali ha dedicato ampi studi. Le sue ricerche attuali hanno come argomento il rapporto tra l’ecologia e il pensiero occidentale, tema su cui ha pubblicato diversi saggi e volumi. Suoi testi sono apparsi su riviste specializzate, fra le quali «Iride», «Dianoia» e «Millepiani».

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ecoinciviltà. La ragione ecologica spiegata all’umanità civile, Mucchi, Modena 2020;
  • La ragione ecologica. Saggi intorno all’etica dello spazio, Mucchi, Modena 2017;
  • Etica dello spazio. Per una critica ecologica al principio della temporalità occidentale, Mimesis, Milano 2015;
  • Foucault interprete di Nietzsche. Dall’assenza d’opera all’estetica dell’esistenza, Mucchi, Modena 2012;
  • Letture su Michel Foucault. Forme della “verità”: follia, linguaggio, potere, cura di sé, Liguori, Napoli 2011;
  • La fantasia e il potere, Mucchi, Modena 2008;
  • La Stanza Rossa. Trasversalità artistiche e realtà virtuali negli anni Novanta, (a cura di S. Righetti, F. Galluzzi, A. Finelli), Costa & Nolan, Milano 2007
  • Soggetto e identità. Il rapporto anima-corpo in Merleau-Ponty e Foucault, Mucchi, Modena 2006.
Controllo di autoritàVIAF (EN95347194 · SBN CFIV262537
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