Abu Marwan Abd al-Malik II: differenze tra le versioni
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Dopo la morte di [[Zaydan al-Nasir]], avvenuta nel settembre 1627, Abd al-Malik gli succedette, ma subito dopo si ribellarono i suoi due fratelli [[Al Walid ibn Zidan]] e [[Mohammed al-Shaykh al-Seghir]]. Un terzo fratello, che pure aspirava al trono, [[Ahmad ibn Zaydan]], si asserragliò a [[Fes]] nel novembre 1627, e solo nel giugno 1628 venne sconfitto da Abu Marwan Abd al-Malik II, da qui fu sedata la rivolta dei fratelli e tutti i loro beni vennero confiscati. |
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Abd al-Malik II godeva di una pessima reputazione nella sua corte. Quando nacque suo figlio, chiuse tutte le donne del palazzo nella torre, e le costrinse ad avere rapporti sessuali con lui per festeggiare la nascita del piccolo. |
Abd al-Malik II godeva di una pessima reputazione nella sua corte. Quando nacque suo figlio, chiuse tutte le donne del palazzo nella torre, e le costrinse ad avere rapporti sessuali con lui per festeggiare la nascita del piccolo. |
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Aveva inoltre fama di essere un [[alcolismo|alcolista]], infatti era ubriaco ed incosciente |
Aveva inoltre fama di essere un [[alcolismo|alcolista]], infatti era ubriaco ed incosciente quando fu assassinato nel suo letto il 10 marzo 1631, in una trama che portò al trono il fratello [[Al Walid ibn Zidan]]. |
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La sua biografia fu pubblicata dal diplomatico inglese [[John Harrison (diplomatico)|John Harrison]] nel 1633.<ref>{{en}}[http://books.google.com/books?id=77XC3rocFA4C&pg=PA41 ''Piracy, slavery, and redemption'' by Daniel J. Vitkus,Nabil I. Matar p.41 Note 8]</ref> |
La sua biografia fu pubblicata dal diplomatico inglese [[John Harrison (diplomatico)|John Harrison]] nel 1633.<ref>{{en}}[http://books.google.com/books?id=77XC3rocFA4C&pg=PA41 ''Piracy, slavery, and redemption'' by Daniel J. Vitkus,Nabil I. Matar p.41 Note 8]</ref> |
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Versione delle 12:12, 5 gen 2012
| Abu Marwan Abd al-Malik II | |
|---|---|
| Sultano del Marocco | |
| In carica | 1627 - 1631 |
| Incoronazione | settembre 1627 |
| Predecessore | Zaydan al-Nasir |
| Successore | Al Walid ibn Zidan |
| Morte | 10 marzo 1631 |
| Dinastia | Dinastia Saadita |
Abu Marwan Abd al-Malik II, conosciuto anche come Abd al-Malik II (in arabo عبد اﻝ ﻣﺎ ﻟﻙ ﺍﻟﺜﺎ ﻧﻱ?) (... – Marrakech, 10 marzo 1631) fu il decimo sovrano della Dinastia Saadita del Marocco, al potere dal 1627 al 1631..
Figlio del principe Abou Fares Abdallah e nipote di Mohammed Ech Cheikh Al Mamun II, successe al prozio Zaydan al-Nasir.
Dopo la morte di Zaydan al-Nasir, avvenuta nel settembre 1627, Abd al-Malik gli succedette, ma subito dopo si ribellarono i suoi due fratelli Al Walid ibn Zidan e Mohammed al-Shaykh al-Seghir. Un terzo fratello, che pure aspirava al trono, Ahmad ibn Zaydan, si asserragliò a Fes nel novembre 1627, e solo nel giugno 1628 venne sconfitto da Abu Marwan Abd al-Malik II, da qui fu sedata la rivolta dei fratelli e tutti i loro beni vennero confiscati.
Dopo le spedizioni di Isaac de Razilly in Marocco, Abd al-Malik II firmò il Trattato Franco-Marocchino con la Francia nel 1631, concendendo alla Francia stessa un trattamento preferenziale, conosciuto come Capitolazione: tariffe preferenziali, l'istituzione di un consolato e libertà di culto per i sudditi francesi.[1]
Abd al-Malik II godeva di una pessima reputazione nella sua corte. Quando nacque suo figlio, chiuse tutte le donne del palazzo nella torre, e le costrinse ad avere rapporti sessuali con lui per festeggiare la nascita del piccolo.
Aveva inoltre fama di essere un alcolista, infatti era ubriaco ed incosciente quando fu assassinato nel suo letto il 10 marzo 1631, in una trama che portò al trono il fratello Al Walid ibn Zidan.
La sua biografia fu pubblicata dal diplomatico inglese John Harrison nel 1633.[2]
Note
Voci correlate
