Sport Club Corinthians Paulista (calcio femminile): differenze tra le versioni
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Versione delle 07:44, 12 ott 2022
| Corinthians Calcio  | |
|---|---|
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| Segni distintivi | |
Uniformi di gara
          Casa
   Trasferta
     Terza divisa
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| Colori sociali |  Bianco, nero
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| Simboli | Moschettiere |
| Dati societari | |
| Città | San Paolo |
| Nazione |  Brasile
|
| Confederazione | CONMEBOL |
| Federazione | CBF
|
| Campionato | Série A |
| Fondazione | 1997 |
| Scioglimento | 2009 |
| Rifondazione | 2016 |
| Presidente | Duílio Monteiro Alves
|
| Allenatore | Arthur Elias
|
| Stadio | Alfredo Schürig (13 969 posti) |
| Palmarès | |
| Titoli nazionali | 3 Campionati Brasiliani |
| Trofei nazionali | 1 Coppa del Brasile |
| Trofei internazionali | 3 Coppe Libertadores |
| Dati aggiornati all'11 ottobre 2022 Si invita a seguire il modello di voce | |
Lo Sport Club Corinthians Paulista, meglio noto come Corinthians, è una squadra di calcio femminile brasiliana con sede nella città di San Paolo.
Atitiva originariamente dal 1996 al 2009, per poi essere rifondata nel 2016 come Corinthians/Audax, il club è uno dei più titolati a livello nazionale e internazionale annoverando nel suo palmarès: 4 campionati brasiliani, 3 campionati statali, 1 coppa nazionale, 1 Supercoppa nazionale e 3 Copa Libertadores. Inotlre nel 2021 il club è stato nominato dall'IFFHS al settimo posto nella lista dei migliori club femminili al mondo.[1]
Storia
La prima fondazione (1997-2009)
Alla fine degli anni 1990 dopo la vittoria da parte della nazionale femminile brasiliana ai Giochi olimpici di Atlanta 1996, la federalcalcio brasiliana ha incoraggiato il Corinthians e le altre maggiori realtà del calcio brasiliano a formare una sezione femminile. La sezione femminile del club paulista gioco per undici anni, senza ottenere grandi risultati, nei campionati organizzati dalla CBF.[N 1] Questo fino alla stagione 2009, quando il club venne sciolto a causa del malcontento delle calciatrici del club che non percepivano un stipendio contrattuale,[2] in quanto l'unica con un contratto legittimo era Cristiane, il cui stipendio venne pagato da un ospedale locale.[3]
Rifondazione ed era Corinthians/Audax (2015-2017)
Nel 2015, dopo sei anni dallo scioglimento della squadra, il Corinthians tentò di rifondare la propria sezione femminile firmando, il 27 gennaio 2016, un accordo con l'Audax e iscrivendosi alla neonata Série A con il nome Corinthians/Audax.[4][5] Formata una squadra competitiva con innesti del calibro di Letícia Izidoro e Rafinha,[6] al tempo facenti parte della nazionale brasiliana, il club vince all'esordio la Coppa nazionale.[7]
La stagione successiva, nonostante non riesca a bissare il successo nazionale, il club vince il primo titolo confederale la copa Libertadores contro il Colo-Colo,[8][9] diventando così il secondo club sudamericano, dopo il Santos a vincere la massima competizione confederale con entrambe le sezioni calcistiche (maschile e femminile).[10]
Era Corinthians (2018-oggi)
A fine stagione, dopo due anni e due trofei vinti il Corinthians rompe l'accordo che lo legava all'Audax, iscrivendosi così al campionato semplicemente come Corinthians. A causa della fine dell'accordo il club perde il diritto di partecipare alla Copa Libertadores 2018 a favore dell'Audax.[11] Nonostante ciò, anche grazie all'ottima sessione di mercato che vide l'acquisto di calciatrici come Gabi Zanotti, Adriana, Érika e Diany, il club riesce a vincere il primo campionato nazionale battendo per 4-0 il Rio Preto in finale.[12][13] Nello stesso anno il club riesce anche a raggiungere la finale del campionato statale persa contro il Santos.[14]
Palmarès
Competizioni nazionali
- 2020
Competizioni statali
Competizioni internazionali
Organico
Rosa 2021
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Note
- Annotazioni
- ^ Prima della creazione del Campeonato Brasileiro Série A Feminino, in Brasile furono organizzati diversi tornei: Campeonato Brasileiro de Futebol Feminino (1996-2001) e il Taça Brasil de Futebol Feminino (2006-2007).
- Fonti
- ^ (EN) Ranking de Clubes IFFHS 2021, su iffhs.com. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ (PT) História - Corinthians/Audax, su bolabrasilmulher.com.br, 10 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2017).
- ^ (PT) Bruno Império, Corinthians desfaz time feminino e deixa jogadoras desempregadas, su esporte.uol.com.br, 10 marzo 2009. URL consultato l'11 ottobre 2022.
- ^ (PT) Futebol feminino no Corinthians, su corinthians.com.br (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2017).
- ^ (PT) Larissa Alcantara, História do futebol feminino do Corinthians, su midianinja.org, 6 giugno 2019. URL consultato l'11 ottobre 2022.
- ^ (PT) Confira como foram as escolhas dos clubes, su cbf.com.br, 23 febbraio 2016. URL consultato l'11 ottobre 2022.
- ^ (PT) Corinthians/Audax vence São José e é campeão da Copa do Brasil Feminina, su globoesporte.globo.com, 27 ottobre 2016. URL consultato l'11 ottobre 2022.
- ^ (PT) Corinthians/Audax bate Colo-Colo nos pênaltis e fatura Libertadores feminina, su gazetaesportiva.com, 22 ottobre 2017. URL consultato l'11 ottobre 2022.
- ^ (PT) Corinthians é campeão da Libertadores feminina de 2017, su radioesportesnet.com.br, 22 ottobre 2017. URL consultato l'11 ottobre 2022.
- ^ (PT) Lelê brilha nos pênaltis, e Corinthians/Audax conquista a Libertadores feminina, su globoesporte.globo.com. URL consultato l'11 ottobre 2022.
- ^ (PT) Corinthians perde o direito de disputar a Libertadores feminina de 2018, su www1.folha.uol.com.br, 17 novembre 2018. URL consultato l'11 ottobre 2022.
- ^ (PT) Corinthians goleia o Rio Preto e é campeão do Brasileirão Feminino A-1, su cbf.com.br, 26 ottobre 2018. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ (PT) Corinthians campeão brasileiro feminino: veja fotos e vídeos da festa do título, su torcedores.com, 27 ottobre 2018. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ (PT) Santos marca no fim e fatura o título do paulista 2018, su globoesporte.globo.com, 6 ottobre 2018. URL consultato il 12 ottobre 2022.
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su corinthians.com.br.
