Spongiactis japonica: differenze tra le versioni

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La specie venne menzionata per la prima volta dal naturalista tedesco [[Franz Eilhard Schulze|Franz Schulze]] nel 1887, che ne parlò come di "antozoi commensali" situati nel corpo di una [[Spugne vitree|spugna vetrosa]], senza tuttavia dare loro un nome.<ref>{{cita|Sanamyan et al.|''Op. citata'', pag. 129}}</ref>
La specie venne menzionata per la prima volta dal naturalista tedesco [[Franz Eilhard Schulze|Franz Schulze]] nel 1887, che ne parlò come di "antozoi commensali" situati nel corpo di una [[Spugne vitree|spugna vetrosa]], senza tuttavia dare loro un nome.<ref>{{cita|Sanamyan et al.|''Op. citata'', pag. 129}}</ref>


L'insolita distribuzione di gonadi e filamenti in Spongiactis è unica nelle [[Actiniaria]] ed è considerata una caratteristica tassonomica molto importante che ha portato alla creazione di una nuova famiglia, la Spongiactinidae.<ref>{{cita|Sanamyan et al.|''Op. citata'', pag. 137}}</ref> Altre caratteristiche morfologiche quali la composizione dei cnidomi, lo sfintere mesogloeale e l'assenza di aconzio e cinclide suggeriscono una possibile relazione con le famiglie [[Hormathiidae]] e [[Actinoscyphiidae]].<ref>{{cita|Sanamyan et al.|''Op. citata'', pag. 138-139}}</ref> Uno studio succcesiivo ha posto la famiglia Spongiactinidae all'interno del sottordine [[Enthemonae]] e della superfamiglia [[Metridioidea]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=|nome=Estefanía|cognome=Rodríguez|data=2014|titolo=Hidden among sea anemones: the first comprehensive phylogenetic reconstruction of the order Actiniaria (Cnidaria, Anthozoa, Hexacorallia) reveals a novel group of hexacorals|rivista=PloS One |volume=9 |numero=5 |pp=e96998 |lingua=en |accesso=27 febbraio 2020 |doi=10.1371/journal.pone.0096998|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4013120/|nome2=Marcos S.|cognome2=Barbeitos|nome3=Mercer R.|cognome3=Brugler}}</ref>.
L'insolita distribuzione di gonadi e filamenti in Spongiactis è unica nelle [[Actiniaria]] ed è considerata una caratteristica tassonomica molto importante che ha portato alla creazione di una nuova famiglia, la Spongiactinidae.<ref>{{cita|Sanamyan et al.|''Op. citata'', pag. 137}}</ref> Altre caratteristiche morfologiche quali la composizione dei cnidomi, lo sfintere mesogloeale e l'assenza di aconzio e cinclide suggeriscono una possibile relazione con le famiglie [[Hormathiidae]] e [[Actinoscyphiidae]].<ref>{{cita|Sanamyan et al.|''Op. citata'', pag. 138-139}}</ref> Uno studio successivo ha posto la famiglia Spongiactinidae all'interno del sottordine [[Enthemonae]] e della superfamiglia [[Metridioidea]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=|nome=Estefanía|cognome=Rodríguez|data=2014|titolo=Hidden among sea anemones: the first comprehensive phylogenetic reconstruction of the order Actiniaria (Cnidaria, Anthozoa, Hexacorallia) reveals a novel group of hexacorals|rivista=PloS One |volume=9 |numero=5 |pp=e96998 |lingua=en |accesso=27 febbraio 2020 |doi=10.1371/journal.pone.0096998|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4013120/|nome2=Marcos S.|cognome2=Barbeitos|nome3=Mercer R.|cognome3=Brugler}}</ref>.


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Spongiactis japonica
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Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoRadiata
PhylumCnidaria
ClasseAnthozoa
SottoclasseHexacorallia
OrdineActiniaria
SottordineEnthemonae
SuperfamigliaMetridioidea
FamigliaSpongiactinidae Sanamyan N., Sanamyan K. & Tabachnick, 2012
GenereSpongiactis Sanamyan N., Sanamyan K. & Tabachnick, 2012
SpecieSpongiactis japonica
Nomenclatura binomiale
Spongiactis japonica
Sanamyan N., Sanamyan K. & Tabachnick,, 2012

Spongiactis japonica Sanamyan N., Sanamyan K. & Tabachnick, 2012 è una specie di celenterato antozoo nella superfamiglia Metridioidea dell'ordine Actiniaria. E' l'unica specie del genere Spongiactis e della famiglia Spongiactinidae.[1]

Descrizione

La specie ha un ben definito disco pedale, muscoli basilari e sfintere mesogloeale. I mesenteri si presentano in coppia. Mesentere divisibili fra quelli con filamenti fertili e quelli privi di filamenti sterili ma non divisibili in macro e microcnemi. Gonadi e filamenti presenti su tutte le direttive, mentre su altre coppie mesenteriali gonadi e filamenti possono presentarsi su un solo (ma non entrambi) mesenteri in una coppia. Nessun aconzio presente. Cnidoma: spirocisti robusti, olotrici, basitrici e p-mastigofori di tipo B.[2]

Tassonomia

La specie venne menzionata per la prima volta dal naturalista tedesco Franz Schulze nel 1887, che ne parlò come di "antozoi commensali" situati nel corpo di una spugna vetrosa, senza tuttavia dare loro un nome.[3]

L'insolita distribuzione di gonadi e filamenti in Spongiactis è unica nelle Actiniaria ed è considerata una caratteristica tassonomica molto importante che ha portato alla creazione di una nuova famiglia, la Spongiactinidae.[4] Altre caratteristiche morfologiche quali la composizione dei cnidomi, lo sfintere mesogloeale e l'assenza di aconzio e cinclide suggeriscono una possibile relazione con le famiglie Hormathiidae e Actinoscyphiidae.[5] Uno studio successivo ha posto la famiglia Spongiactinidae all'interno del sottordine Enthemonae e della superfamiglia Metridioidea.[6].

Note

  1. ^ (EN) Spongiactis japonica, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 16 aprile 2020.
  2. ^ Sanamyan et al.Op. citata, pag. 130-136
  3. ^ Sanamyan et al.Op. citata, pag. 129
  4. ^ Sanamyan et al.Op. citata, pag. 137
  5. ^ Sanamyan et al.Op. citata, pag. 138-139
  6. ^ (EN) Estefanía Rodríguez, Marcos S. Barbeitos e Mercer R. Brugler, Hidden among sea anemones: the first comprehensive phylogenetic reconstruction of the order Actiniaria (Cnidaria, Anthozoa, Hexacorallia) reveals a novel group of hexacorals, in PloS One, vol. 9, n. 5, 2014, pp. e96998, DOI:10.1371/journal.pone.0096998. URL consultato il 27 febbraio 2020.

Bibliografia

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