Luca di Sant'Elia
Luca di Sant'Elia (XV secolo – ...) è stato uno scultore italiano.
Fu attivo a Napoli e nel Regno di Napoli.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
La memoria di maestro Luca di Sant'Elia, marmorario forse proveniente da Sant'Elia Fiumerapido, rimane per ora legata solo al monumento sepolcrale, un tempo esistente nella chiesa fondana di S. Francesco, a lui commissionato da Onorato II Caetani, conte di Fondi. Per quest'opera tra il 28 aprile 1490 e il 21 gennaio 1491 mastro Luca de Sancto Helia ricevette sette pagamenti, per un totale di 560 ducati di carlini e 2 tarì, che avvennero in diversi luoghi: Fondi, Minturno e Napoli. La penultima rata (del 16 dicembre 1490) sembra pagata a lui dal conte in persona, probabilmente a Fondi, mentre l’ultimo versamento è datato 21 gennaio 1491, circa tre mesi prima della morte del committente (25 aprile).[1] Forse maestro Luca eseguì altri lavori per Onorato II, come farebbe supporre un elenco - purtroppo privo di data - di pagamenti effettuati a favore de mastro Luca et de Bernardino.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
1 Pesiri, Aspetti del mecenatismo dei Caetani, pp. 183-184; Pesiri, Il quaderno delle spese del conte Onorato II, pp. 19 e 34.
2 Pesiri, Aspetti del mecenatismo dei Caetani, p. 185.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giovanni Pesiri, Aspetti del mecenatismo dei Caetani: il pittore Cristoforo Scacco e le ultime committenze del conte Onorato II a Fondi e a Minturno (1487-1491), in Giorgio Falco tra Roma e Torino, Velletri, 12 ottobre 2016. Velletri e la Marittima al tempo del Giubileo, Velletri, 10 novembre 2016. Due convegni veliterni, Tivoli, TORED, 2017, pp. 147-196._
- Giovanni Pesiri, Il quaderno delle spese del conte Onorato II Caetani per S. Maria di Fondi, S. Francesco di Traetto e per il monumento funebre in S. Francesco di Fondi (1487-1491), in «Annali del Lazio Meridionale», 21/1 (2021), pp. 15-34.