San Giorgio (Arbe)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
San Giorgio
Sveti Juraj
San Giorgio e il suo faro
Geografia fisica
LocalizzazioneMare Adriatico
Coordinate44°45′05″N 14°45′58″E / 44.751389°N 14.766111°E44.751389; 14.766111
ArcipelagoIsole Quarnerine
Superficie0,0098 km²
Dimensioni0,190 × 0,075 km
Sviluppo costiero0,482 km
Altitudine massima12 m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera della Croazia Croazia
RegioneRegione litoraneo-montana
ComuneArbe
Demografia
Abitanti0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
San Giorgio
San Giorgio
voci di isole della Croazia presenti su Wikipedia

San Giorgio[1] (in croato Sveti Juraj), chiamato anche isolotto Tonnara[2][3][4][5] (in croato Tunera) o scoglio dei Tonni[1] per la pesca che vi si fa, è un isolotto disabitato della Croazia, che fa parte dell'arcipelago delle isole Quarnerine ed è situato lungo la costa meridionale dell'isola di Arbe.

Amministrativamente appartiene alla città di Arbe, nella regione litoraneo-montana.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

L'isola, con il suo frangiflutti sulla sinistra, vista da Arbe

San Giorgio dista 235 m[6] da Arbe ed è situato all'ingresso di baia Padova I (uvala Padova I)[7] e del porto della città di Arbe (luka Rab)[7] a cui offre una protezione naturale. Oltre alla posizione, dalla sua costa settentrionale parte un lungo frangiflutti che separa le precedenti insenature da baia Padova II (uvala Padova II)[7] e Padova III (uvala Padova III)[7]. 840 m[8] a sudest si trova punta Dolin di Tramontana[9] (rt. Donji)[7] sull'isola di Dolin.

San Giorgio è un'isola leggermente allungata, orientata in direzione nordovest-sudest. Misura 190 m[10] di lunghezza e 75 m[11] di larghezza massima. Possiede una superficie di 0,0098 km²[12] e ha uno sviluppo costiero pari a 0,482 km[12]. Nella parte centrale, raggiunge la sua elevazione massima di 12 m s.l.m.[7] All'estremità settentrionale si trova un faro[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Topografia veneta ovvero descrizione dello Stato veneto, tomo I, Giammaria Bassaglia, Venezia 1787, p. 131.
  2. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 471.
  3. ^ Marco de Casotti, Le coste e isole della Istria e della Dalmazia, tip. Battara, Zara 1840, p. 126.
  4. ^ Giovanni B. Rampoldi, Corografia dell'Italia, vol. 3, Fontana, 1834, p. 1193.
  5. ^ Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, Istituto geografico militare dell'i.r. Stato maggiore generale, Milano 1830, p. 141.
  6. ^ Distanza calcolata su Wikimapia
  7. ^ a b c d e f g (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 14 gennaio 2017.
  8. ^ Distanza calcolata su Wikimapia
  9. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 452.
  10. ^ Lunghezza su Wikimapia
  11. ^ Larghezza su Wikimapia
  12. ^ a b PREGLED, POLOŽAJ I RASPORED MALIH, POVREMENO NASTANJENIH I NENASTANJENIH OTOKA I OTOČIĆA [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, p. 9. URL consultato l'8 agosto 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]