Rancina

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Rancina
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Lombardia
Lunghezza8,946 km[1]
Altitudine sorgente1 100 m s.l.m.
NasceCastello Cabiaglio
45°52′15.82″N 8°46′19.04″E / 45.871062°N 8.771956°E45.871062; 8.771956
SfociaMargorabbia a Grantola
45°56′33.28″N 8°46′27.38″E / 45.942578°N 8.774272°E45.942578; 8.774272

Il torrente Rancina è un corso d'acqua della Provincia di Varese. Il torrente Rancina è il maggior tributario del fiume Margorabbia[1].

Idrografia[modifica | modifica wikitesto]

Il torrente Rancina nasce a sud di Castello Cabiaglio, nel Parco Regionale Campo dei Fiori. Successivamente lambisce questo comune, dove riceve le acque del Rio Caprera. Prosegue in una valle coperta di boschi di faggio e castagno, ricevendo da destra il torrente Valmolina, che discende dal monte Martica, nel territorio di Brinzio. Il Valmolina è il maggior affluente della Rancina. Dopodiché la Rancina inizia a percorrere la parte settentrionale della Valcuvia, attraversando Rancio Valcuvia. Oltre Rancio, il torrente scorre in un'ampia vallata, dove riceve le acque del Rio Boesio e del Rio Sarese. Ultimo affluente del corso d'acqua è il Rio di Casarivo. In seguito la Rancina confluisce nel fiume Margorabbia non lontano da Ferrera di Varese, a 244 metri di quota[1].

Comuni bagnati dal torrente Rancina[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Determinazione del reticolo idrico minore - Scheda tecnica corso d'acqua n.22; vedi www.comune.cittiglio.va.it
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