Raffaele Piria

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Template:Membro delle istituzioni italiane Raffaele Piria (Scilla, 20 agosto 1814Torino, 1865) è stato un chimico italiano.

Biografia

Raffaele Michele Rocco Piria nasce a Scilla, in Calabria, figlio di Luigi Piria, proprietario, e Angela Tortiglioni.

Fu docente di chimica all'Università di Pisa a partire dal 1842, dove ebbe come allievi Stanislao Cannizzaro e Cesare Bertagnini.

Insieme a Carlo Matteucci fondò la rivista "Il Cimento" (1844) che successivamente divenne "Il Nuovo Cimento" (1855).

Raffele Piria fu comandante del Battaglione Studenti alla Battaglia di Curtatone e Montanara.

Nel 1852 divenne socio dell'Accademia nazionale delle scienze.

Nel 1856 fu chiamato a Torino dal Ministro Lanza quale insegnante di Chimica Generale nella medesima Università.

Si distinse per la realizzazione di nuovi metodi sperimentali di aldeidi (la cui sintesi porta il suo nome), ed eseguì importanti ricerche sulla salicina e altri derivati naturali.

A lui si deve l'isolamento dell'acido salicilico (1828, insieme con il farmacista francese Henri Leroux).

Nel 1862 fu nominato senatore.

Il suo paese natale lo ricordò con una lapide, posta il 2 giugno 1895 sulla facciata della sua casa natìa a Scilla con scritto:

«A Raffaele Piria, scienziato sommo, che l'ufficio del pensiero intese, come investigazione e redenzione, scopritore cittadino milite ad ogni età civile, parrà esempio completo del tipo umano.»

Pubblicazioni

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