Portale:Filatelia/Introduzione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Filatelia è il termine con cui si identifica il collezionismo di francobolli. Tale termine è stato coniato nel XIX secolo unendo i termini greci filos ("amante") e atelia ("franchigia"). La franchigia è un termine usato per indicare la tassa dovuta per il recapito della posta. Il termine origina il sostantivo "filatelista" e l’aggettivo "filatelico". Con filatelista si intende dunque la persona che si interessa di filatelia, mentre gli oggetti utili al filatelista sono detti filatelici.

Storia[modifica wikitesto]

Già nel 1856 ebbero luogo negli Stati Uniti le prime riunioni di filatelisti e dato che ai primordi della storia postale le emissioni di francobolli erano di rara frequenza e limitate a poche nazioni, i primi filatelici si dedicarono alle raccolte generali di francobolli provenienti da tutto il mondo (cosa oggi impensabile vista l'enorme quantità di francobolli che vengono emessi annualmente). Inizialmente i francobolli venivano recuperati dalla corrispondenza e utilizzati a scopo anche decorativo. Nei primi anni spesso veniva conservata la sola vignetta e ritagliato tutto il margine; i primi francobolli erano privi della dentellatura. Le vignette venivano poi totalmente incollate ai fogli preposti all’esposizione. Successivamente si diede più importanza alla conservazione dell’oggetto e fecero la loro comparsa i primi albi per collezionisti: il primo risale al 1860. Iniziò il collezionismo dei francobolli integri, ma con l’applicazione di una linguella nella parte retrostante e il francobollo divenne un bene con un valore collezionistico separato da quello nominale. (leggi la voce)