Palazzo della Scuola di Disegno

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Palazzo della Scuola di Disegno
Facciata
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Divisione 1Lombardia
LocalitàPavia
Indirizzopiazza Collegio Ghislieri, 4
Coordinate45°11′11.45″N 9°09′39.51″E / 45.186514°N 9.160975°E45.186514; 9.160975
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1806
Stileneoclassico
Realizzazione
ArchitettoPietro Gilardoni

Il palazzo della Scuola di Disegno è un edificio di Pavia, in Lombardia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1805 Napoleone ordinò che il collegio Ghislieri divenisse sede della scuola Militare di Ufficiali di Fanteria del Regno d'Italia[1], per questa ragione fu reso necessario la creazione, accanto al collegio cinquecentesco, di un edificio destinato all'armeria e alla scuola di disegno. Il progetto fu affidato a Pietro Gilardoni, architetto d'ufficio del ministero dell'Interno. La scuola non ebbe una lunga vita: inaugutata nel 1806, nel 1814, con il ritorno degli austriaci, divenne Cesarea Regia Scuola Militare, ma venne soppressa nel 1816 e l'edificio venne ceduto al collegio Ghislieri, divenendo sede degli uffici amministrativi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il palazzo si presenta come un blocco parallapepitedo con una solida base a bugnato. Diviso in senso orizzontale da un marcapiano, che ripete l'analoga scansione del palazzo del collegio, è caratterizzato dal ritmo regolare delle tre file finestre: sormontate da lunette con decorazione a testa di leone in pietra di Viggiù. Al piano nobile la muratura si apriva in un loggiato di ampie aperture ad arco, ridotte a finestre da Giuseppe Marchesi tra il 1824 e il 1825.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luisa Erba, Architettura neoclassica in età francese (1796- 1814). Il caso di Pavia, in "Annali di Storia Pavese", XX (1991, pp. 48- 50.)

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