Palazzo Marchese Greco

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Coordinate: 37°36′58.22″N 13°26′26.28″E / 37.616173°N 13.440632°E37.616173; 13.440632
Il balcone angolare del Palazzo Marchese Greco

Il Palazzo Marchese Greco è un edificio storico di Bivona, comune italiano del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Situato in via Marchese Greco, risale al XVIII secolo e fu realizzato in stile tardo barocco[1]. È l'unico palazzo nobiliare di Bivona che ha mantenuto le proprie caratteristiche architettoniche. Il palazzo riproduce, in modo del tutto originale, i rispettivi modelli spagnoli, distaccandosi da essi in modo autoctono ed autonomo. Presenta in modo sontuoso ed elegante le principali caratteristiche della propria corrente artistica: bizzarria ed esagerazione esasperata, inclini al senso del fantastico.

Il palazzo, in pietra arenaria e di un solo piano, si sviluppa in lunghezza e presenta otto balconi sulla facciata principale. Il balcone angolare occidentale presenta grottesche figure di pietra, simili a delle cariatidi, che ricordano i mostri che decorano Villa Palagonia a Bagheria. Le sculture esterne rappresentano forme vegetali e frutti, simboli di abbondanza materiale e prosperità economica, condizioni tipiche della Bivona seicentesca e della prima metà del Settecento. Nella parte orientale è presente lo stemma del Marchesato della famiglia Greco.

Il palazzo, come si evince dal fregio del balcone centrale, è stato ultimato nel 1707, e successivamente è stato sede della Sottintendenza di Bivona. È prevista la sua conversione in sede museale.

Dal 1732 al 1752 è attestata la presenza di un oratorio urbano privato della famiglia Greco in una delle stanze del palazzo; nella seconda metà del XVIII secolo il marchese Ignazio Greco trasferì la propria residenza nella città di Palermo[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Palazzo Marchese Greco Bivona, su bivonaonline.it. URL consultato il 1º aprile 2009.
  2. ^ Marrone 1997, 207.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonino Marrone, Storia delle Comunità Religiose e degli edifici sacri di Bivona, Bivona, Comune di Bivona, 1997.ISBN non esistente

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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