Omalogyridae

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Omalogyridae
Ammonicera andresi
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Mollusca
Classe Gastropoda
Sottoclasse Heterobranchia
Infraclasse Heterobranchia inferiori
Superfamiglia Omalogyroidea
Famiglia Omalogyridae
G.O. Sars, 1878
Generi

Omalogyridae G.O. Sars, 1878 è una famiglia di molluschi gasteropodi dell'infraclasse Heterobranchia inferiori. È l'unica famiglia vivente della superfamiglia Omalogyroidea.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il raggruppamento comprende gasteropodi di minuscole dimensioni, dotati di conchiglia spirale piatta, di diametro spesso inferiore a 1 mm.[2]

La radula di questi molluschi presenta caratteristiche inusuali. La specie tipo Omalogyra atomus (Philippi, 1841), la cui radula fu descritta da Sars nel 1878, presentava una configurazione non riscontrata in nessun'altra famiglia: su ogni fila erano presenti un unico dente centrale e due sottili placche laterali rilevate[3], interpretate da alcuni come denti laterali modificati[4]. Questa configurazione, tipica del genere Omalogyra, è stata definita da taluni autori come uniseriale (formula radulare 0-1-0)[5] mentre altri le assegnano la formula radulare 1-1-1.[3][6]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si nutrono di alghe (tra le altre Ulva spp. ed Enteromorpha spp.).[7]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia ha una distribuzione cosmopolita, essendo presente sia nell'Atlantico, compreso il mare Artico, che nel Pacifico.[8]

Questi piccoli molluschi popolano le pozze di marea del piano intertidale e le acque costiere sino a una profondità di 20 m.[7]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia comprende i seguenti generi:[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) MolluscaBase eds. 2020, Omalogyridae G.O. Sars, 1878, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 29 novembre 2020.
  2. ^ (EN) Bieler R & Mikkelsen P., Ammonicera in Florida - Notes on the smallest living gastropod in the United States and comments on other species of Omalogyridae (Heterobranchia), in The Nautilus, 111(1), 1998, pp. 1-12.
  3. ^ a b (NO) G.O. Sars, Bidrag til kundskaben Norges arktiske fauna, I. Mollusca regionis arcticae Norvegiae, Brogger, Christiania, 1878.
  4. ^ (EN) Gofas S. and Warén A., Europe's smallest gastropod: habitat, distribution and relationships of Retrotortina fuscata (Omalogyridae), in Cah. Biol. Mar., vol. 39, 1998, pp. 9-14.
  5. ^ (EN) Sleurs W., Ammonicera angulata sp. nov. from Laing Island, Papua New Guinea, with comments on the genus Ammonicera Vayssiere, 1893 (Mollusca: Gastropoda) (PDF), in Annales de la Societe Royale Zoologique de Belgique, 115(2), 1985, pp. 177-181.
  6. ^ (EN) Egorova E., On the status of bipolar species Omalogyra atomus (Philippi, 1841) (Omalogyridae, Heterostropha), in La Conchiglia, 22 (258), 1991, pp. 62-67.
  7. ^ a b (EN) Baeumler N., Haszprunar G., Ruthensteiner B., 3D interactive microanatomy of Omalogyra atomus (Philippi, 1841) (Gastropoda, Heterobranchia, Omalogyridae), in Zoosymposia, vol. 1, 2008, pp. 101–118, DOI:10.11646/zoosymposia.1.1.9.
  8. ^ (EN) Omalogyridae, su Ocean Biodiversity Information System. URL consultato il 29 novembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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