Ofidiofobia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

L'ofidiofobia (dal greco ὄφις ophis "serpente" e φοβία phobia "paura") è la paura morbosa degli ofidi (l'ordine dei rettili apodi che comprende tutti i serpenti) e, talora, delle forme serpentine in generale.[1][2]

La fobia può presentarsi con carattere irrazionale, eccessivo o persistente. Si possono generare delle condotte di evitamento come ad esempio evitare di camminare nell'erba alta o in qualsiasi zona in cui questi animali possano nascondersi facilmente, perfino nelle regioni dove è esclusa con assoluta certezza la presenza di ofidi di qualsiasi specie.

Epidemiologia[modifica | modifica wikitesto]

È la zoofobia più frequente [3]

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Altre comuni zoofobie sono l'aracnofobia e la cinofobia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Luciano Bussi, Maria Teresa Cognazzo Nuovo dizionario inglese-italiano delle scienze mediche - Minerva medica, 1980
  2. ^ Adriano Purgato Fobie: le nuove ossessioni del secolo XXI - Castelvecchi, 2006 ISBN 8876151346, 9788876151347
  3. ^ Julio Vallejo Ruiloba - Introducción a la psicopatología y la Psiquiatría Elsevier España, 2006 ISBN 8445816594, 9788445816592

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]