Nomofobia

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Uso compulsivo di smartphone

Nomofobia è un termine di recente introduzione (nomophobia nel mondo anglosassone) che designa la paura incontrollata di rimanere sconnessi dalla rete di telefonia mobile.[1][2][3]

Genesi del termine[modifica | modifica wikitesto]

Il termine (formato col suffisso -fobia e un prefisso inglese, abbreviazione di no-mobile) è stato coniato in occasione di uno studio commissionato a YouGov, un qualificato ente di ricerca britannico, da Stewart Fox-Mills, responsabile del settore telefonia di Post Office Ltd (un ramo di Royal Mail, già poste del Regno Unito).[4]

Studi sul fenomeno[modifica | modifica wikitesto]

Lo studio ha rilevato che quasi il 53% degli utenti di telefono cellulare in Gran Bretagna tendono a mostrare uno stato ansioso quando "perdono il loro cellulare, esauriscono la batteria o il credito residuo o non hanno copertura di rete".[5][6] Lo studio ha rilevato che circa il 58 per cento degli uomini e il 48 per cento delle donne soffrono di questa fobia, e che un altro 9 per cento è stressato quando il cellulare è fuori uso.
Lo studio ha esaminato 2.163 persone:[7] il 55 per cento degli esaminati citavano il bisogno di tenersi in contatto con amici e familiari come causa principale dello stato ansioso che li assale quando non possono usare il cellulare.[8] Esso ha inoltre rilevato che i livelli di stress indotto mediamente dalla nomofobia sono paragonabili a quelli indotti dalla "tremarella del giorno delle nozze" o a quelli di quando si va dal dentista.[9] Il dieci per cento degli intervistati ha detto di avere necessità di essere rintracciabile in ogni momento per motivi di lavoro.

Più di un nomofobo su due non spegne mai il proprio cellulare.[10] Questo studio, con la conseguente diffusione mediatica di questa fobia, ha fornito l'occasione per una serie di articoli da parte di autori che professano uno scarso uso del cellulare o che hanno scelto di non usarlo affatto.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "Nomophobia is the fear of being out of mobile phone contact - and it's the plague of our 24/7 age", Daily Mail, ed. online del 31 marzo 2008
  2. ^ Charlie D'Agata, "Nomophobia: Fear of being without your cell phone", CBS News, 3 aprile 2008 Archiviato il 12 aprile 2008 in Internet Archive.
  3. ^ Archana Jayakumar, "Break Free from Nomophobia, drunkorexia", Mid-Day 3 aprile 2008 Archiviato il 4 aprile 2008 in Internet Archive.
  4. ^ "Nomophobia, the latest in the stress list", The Statesman, 2 aprile 2008[collegamento interrotto].
  5. ^ "Of all the things that you can be stressed of...", The Statesman, 1º aprile 2008[collegamento interrotto].
  6. ^ Nomophobia, the plague of our 24/7 age. (2008, March 31). Daily Mail,5.
  7. ^ UK Study Reveals New "Nomophobia". TechTree. Nomophobia, the plague of our 24/7 age. (2008, March 31). Daily Mail,5.
  8. ^ Nomophobia is the latest stress: study. The Times of India. Copia archiviata, su wsbt.com. URL consultato il 12 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2008).
  9. ^ 13m Britons have "no mobile phobia". The Sunday Metro. https://www.metro.co.uk/news/article.html?in_article_id=130002&in_page_id=34
  10. ^ My Name Is Mo R., And I Am A Nomophobe. Mo Rocca, CBS News Sunday Morning. https://www.cbsnews.com/stories/2008/04/06/sunday/main3996583.shtml
  11. ^ I refuse to carry a mobile phone. Peter Seabrook. The Sun. https://www.thesun.co.uk/sol/homepage/news/article983702.ece

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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