Nilüfer Hatun

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Nilüfer Hatun (turco ottomano: نیلوفر خاتون, "ninfea"; ... – Bursa, 1363) è stata una concubina del sultano ottomano Orhan I e madre del suo erede, Murad I. È nota come la prima donna di origini schiave a divenire madre di un sultano ottomano.

Nilüfer Hatun
Sarcofago di Nilüfer Hatun all'interno del mausoleo di Orhan I
Valide Hatun del Beylik ottomano
In caricamarzo 1362 –
1363
PredecessoreMalhun Hatun
SuccessoreGülçiçek Hatun
MorteBursa, 1363
Luogo di sepolturaMausoleo di Orhan I, Bursa
DinastiaOttomana
Consorte diOrhan I
FigliMurad I
ReligioneIslam sunnita (conversione)

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nilüfer Hatun era una concubina schiava di origini greche, arrivata nell'harem di Orhan prima che questi salisse al trono. Gli diede tre figli[1].

Nel 1362, alla morte di Orhan, il figlio di Nilüfer, Murad I, divenne sultano. Nilüfer fu la prima madre di un sultano ottomano ad avere origini schiave e la prima Valide Hatun del Beylik ottomano[1][2].

Morì a Bursa intorno al 1363 e venne sepolta nel mausoleo di Orhan I[1][2]. Nel 1388, in suo onore suo figlio Murad fece erigere il Nilüfer Hatun Imareti, un ospizio per dervisci oggi trasformato in museo[3].

In precedenza, si credeva che Nilüfer fosse una principessa greca o bizantina il cui nome originale era Holofira o Olivera, tuttavia, studi moderni ritengono che Holofira fosse piuttosto Bayalun Hatun, un'altra delle consorti di Orhan, mentre Nilüfer era una concubina schiava[1][4][5].

La narrazione intorno a Nilüfer è estremamente confusa, con fonti e leggende che attribuiscono il suo nome a storie in contrasto fra loro e con le fonti documentali. Il motivo, probabilmente, è che essendo la madre del successore di Orhan, gli storici coevi e successivi le abbiano semplicemente attribuito ogni fatto relativo a una consorte di Orhan, senza verificare se effettivamente la riguardasse o no. Questo è stato probabilmente fatto anche per "nobilitare" la madre schiava del sultano, attribuendole origini nobili, spesso "fondendola" o scambiandola con altre consorti nobili presenti in quel momento nell'harem del sultano, un processo che verrà spesso ripetuto almeno fino a Hafsa Sultan, la madre di Solimano I[1].

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Da Orhan I, Nilüfer ebbe un figli:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Leslie Penn Peirce, The imperial harem: women and sovereignty in the Ottoman Empire, collana Studies in Middle Eastern history, Oxford university press, 1993, ISBN 978-0-19-508677-5.
  2. ^ a b (TR) İbrahim Pazan, Nilüfer Hatun, in Padişah anneleri, Babıali Kültür Yayıncılığı, 2007, ISBN 978-9944-118-31-6.
  3. ^ Nilüfer Hatun Imareti, su web.archive.org, 15 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2013).
  4. ^ Oxford University, Diccionario histórico, ó Biografia universal compendiada [ed. by N. Oliva]., 1832.
  5. ^ The Nature of the Early Ottoman State, Heath W. Lowry, 2003 SUNY Press, p.153