Minestrina

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Minestrina
Origini
Altri nomipastina in brodo
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
Dettagli
Categoriaprimo piatto
Ingredienti principalibrodo, pastina

La minestrina o pastina in brodo[1] è una leggera minestra, solitamente in brodo, fatta con pasta di piccolo formato (pastina).[2]

Preparazione[modifica | modifica wikitesto]

Il brodo utilizzato per la preparazione della minestrina può essere ottenuto in vari modi. Molto usato e veloce da preparare è quello a base di dado, ma possono essere utilizzati anche brodi a base di carne, pesce o verdure[3] La cottura della pasta, essendo questa di piccole dimensioni, dura in genere pochi minuti. È piuttosto comune arricchire la minestrina così ottenuta con parmigiano grattugiato e/o olio crudo[4], o anche con il formaggio a pasta fusa.

Utilizzo[modifica | modifica wikitesto]

La minestrina viene spesso consumata durante il pasto serale. Di solito si assume calda, ed è quindi più adatta al clima invernale che a quello estivo. Può venire introdotta nei pasti dei bambini a partire dal sesto mese d'età[5] La minestrina è in genere anche considerata adatta a persone con vari tipi di problemi sanitari o con specifiche necessità dietetiche[1] in quanto, pur essendo povera di calorie, è comunque in grado di dare un relativo senso di sazietà[6] Anche per questo, più che dai giovani, viene spesso apprezzata da persone avanti negli anni[3].

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

A volte invece che con la pasta minuta la minestrina può essere preparata con il riso[2] o con altri prodotti a base di cereali quali fiocchi d'avena[7] o cous cous[8]. Una variante della classica minestrina un tempo abbastanza diffusa in ambiente rustico era quella di avvinarla, ovvero di affogare la pastina in una abbondante dose di vino[9].

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Giorgio Gaber nella sua canzone Destra-Sinistra (1994) paragona con ironia la minestrina con il minestrone affermando che Una bella minestrina è di destra / il minestrone è sempre di sinistra[10].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Enciclopedia medica italiana, vol. 4, USES, 1975, p. 2352.
  2. ^ a b minèstra, su Vocabolario on-line Treccani. URL consultato il 9 agosto 2017.
  3. ^ a b Grazia Balducci, La cucina veloce, Tecniche Nuove, 2006, p. 40.
  4. ^ Giuseppe Ferrari, La rialimentazione dei bambini dal quinto-sesto mese in poi, in Mamma in tre ore: Come sopravvivere senza ansie alla nascita del bebè, Marsilio, 2017.
  5. ^ Giuseppe Ferrari, Dal sesto mese all'anno, in I bambini crescono nonostante gli adulti, De Agostini, 2011.
  6. ^ Giuseppe Sangiorgi Cellini e Annamaria Toti, Ricettario per diabetici e iperglicemici, vol. 5, Taylor & Francis, 2005, p. 85.
  7. ^ Gianfranco Trapani, minestrina di fiocchi d'avena, in Bambini a tavola, Giunti, 2005.
  8. ^ Liliana Buonfino, La cucina integrale, Tecniche Nuove, 2007, p. 190.
  9. ^ Vocabolario parmigiano-italiano, vol. 4, Carmignani, 1859, pp. 153.
  10. ^ Nicola Nosengo e Daniela Cipolloni, Compagno Darwin: l'evoluzione è di destra o di sinistra?, Sironi, 2009, p. 11.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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