Michele Tortora
| Michele Tortora | |
|---|---|
| Sindaco di Ferrara | |
| Durata mandato | 27 aprile 1945 – 1946 |
| Predecessore | Eolo Fagioli (podestà) |
| Successore | Giovanni Buzzoni |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Socialista Italiano |
Michele Tortora (... – ...; fl. XX secolo) è stato un politico italiano, sindaco di Ferrara dal 1945 al 1946.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Fu antifascista e partigiano, legato al Partito Socialista Italiano, e venne nominato dal CLN il 27 aprile 1945 primo sindaco di Ferrara dopo la Guerra di liberazione italiana per guidare il passaggio alle prime elezioni amministrative.[1]
In un suo intervento in Consiglio Comunale, nel 1946, attaccò duramente le amministrazioni cittadine che si erano succedute nel corso del ventennio fascista. Tale attacco fu rivolto principalmente a chi aveva governato a lungo la città, cioè al podestà Renzo Ravenna. Lo stesso Ravenna, in seguito, rispose con una lettera di precisazioni, che fu il suo solo ed unico atto pubblico dopo il rientro a Ferrara dalla Svizzera, dove si era rifugiato perché oggetto di persecuzioni fasciste.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Ilaria Pavan, Il podestà ebreo. La storia di Renzo Ravenna tra fascismo e leggi razziali, Roma-Bari, Laterza, 2006, ISBN 88-420-7899-9.
- Barbara Tortora, Una scelta di libertà. Michele Tortora, l'antifascista, il partigiano, il sindaco del CLN, Tresogni, 2011, ISBN 88-97320015.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Un libro per ricordare Michele Tortora, su ferrara24ore.it, 2 maggio 2011. URL consultato il 22 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2016).
- Un libro per ricordare Michele Tortora, su estense.com, 3 maggio 2011. URL consultato il 22 aprile 2016.
- L'elenco dei sindaci di Ferrara dal secondo dopoguerra, su ricerca.gelocal.it, 27 aprile 2014. URL consultato il 22 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2016).
