Maria Fioroni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Maria Fioroni (Castelmassa, 17 marzo 1887Legnago, 13 marzo 1970) è stata un'archeologa, storica, ceramologa e filantropa italiana.

Grazie alle sue intense ricerche svoltesi all'interno del palazzo di famiglia (oggi il museo Fioroni di Legnago) a partire dagli anni trenta, essa è considerata uno dei personaggi di maggior spicco del veronese.


«Ora la mia opera è terminata, poiché ho creato l'ambiente
culturale necessario ad una cittadina come Legnago
protesa verso un avvenire degno del suo passato.»

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si diplomò nel 1904 presso il collegio "Agli Angeli" di Verona e svolse un lavoro di volontariato in qualità di crocerossina durante la prima guerra mondiale. Grazie a quest'esperienza, iniziò numerosi rapporti epistolari con i soldati al fronte offrendo così, supporto materiale sia ai militari, sia alle famiglie.

A partire dagli anni venti, Maria Fioroni[1], diede vita ad una serie di scavi archeologici nella bassa veronese i quali durarono per circa quarant'anni. Grazie a questo meticoloso lavoro, fu possibile recuperare un vasto repertorio di resti archeologici, cimeli rinascimentali e militari i quali diedero vita nel palazzo Accordi-Fioroni all'attuale museo legnaghese.

Dopo aver ricostruito la dimora di famiglia, distrutta dai bombardamenti dei conflitti mondiali, e ricostruito il museo ampliandolo con una serie di ceramiche legnaghesi scoperte nel 1947 - 1948, assieme alla sorella Gemma Fioroni il 15 luglio 1955 diede vita alla Fondazione Museo Fioroni. Nel 1959 creò, inoltre, una biblioteca pubblica la quale venne inaugurata nel 1964.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maria Fioroni: fondatrice dell'omonima fondazione, su fondazione-fioroni.it. URL consultato il 10 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2010).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV. Legnago musei, Legnago, Grafiche Stella, 2010
Controllo di autoritàVIAF (EN5348167504524193090001 · SBN SBLV031902 · GND (DE1279339039