Lorenzo Lusitano

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Lorenzo Lusitano (... – Belém, XIV secolo) è stato un religioso portoghese.

Sacerdote dell'Ordine di San Girolamo, il suo culto come beato è stato confermato da papa Pio VII nel 1820.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Monaco girolamino del monastero del Bosco a Belém, fu confessore del re Ferdinando I e della regina Eleonora.[1]

Secondo la tradizione, sulla sua tomba crebbe un rovo sulle cui foglie si poteva leggere l'antifona Rubum quem viderat Moyses.[1]

Il culto[modifica | modifica wikitesto]

Venerato in molte località di Portogallo e Spagna, nel 1820 il patriarca di Lisbona chiese alla Santa Sede la conferma del culto.[1]

Papa Pio VII, con decreto del 26 settembre 1820, ne confermò il culto con il titolo di beato.[2]

Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 12 aprile.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Niccolò Del Re, BSS, prima appendice (1987), col. 800.
  2. ^ Index ac status causarum (1999), p. 455.
  3. ^ Martirologio romano (2004), p. 322.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.