KunstHausWien

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KunstHausWien
Ubicazione
StatoBandiera dell'Austria Austria
LocalitàVienna
IndirizzoKunstHausWien
Coordinate48°12′39.96″N 16°23′35.88″E / 48.2111°N 16.3933°E48.2111; 16.3933
Caratteristiche
TipoArte
Istituzione1991
ProprietàWien Holding
DirettoreBettina Leidl
Sito web

Il KunstHausWien è un museo di Vienna, situato nel distretto di Landstraße a meno di mezzo miglio dalla Hundertwasserhaus e progettato dall'artista Friedensreich Hundertwasser. L'edificio conserva l'unica raccolta permanente di opere di Hundertwasser e ospita regolarmente mostre temporanee di altri artisti. Il KunstHausWien opera come impresa privata e non riceve alcun supporto dal governo austriaco.[1] Nel 2009 il KunstHausWien fu visitato 174.000 visitatori.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In origine il KunstHausWien era una fabbrica di mobili Thonet (la medesima che inventò la celeberrima sedia n. 14) costruita nel 1892. In seguito a un restauro ispirato allo stile di Hundertwasser, lo stabile fu convertito in un museo fra il 1989 e il 1991 grazie al patrocinio di BAWAG P.S.K. e inaugurato nell'aprile del 1991.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'intero edificio è progettato secondo i dettami del caratteristico stile di Hundertwasser, con pavimenti ondulati, poche linee rette, decorazioni luminose, mosaici a scacchiera smaltati sulla facciata e ambienti colmi di piante. I piani sono collegati dalla scala a chiocciola. Hundertwasser fece il possibile per permettere alla luce del sole di rendere luminosi gli interni. L'edificio include un atrio con una fontana e un ristorante. I due piani inferiori ospitano le mostre permanenti mentre il terzo e quarto piano sono dedicati alle mostre. L'area espositiva del KunstHausWien è pari a 4.000 metri quadrati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) KunstHausWien 1989-1991, su hundertwasser.at. URL consultato il 18 ottobre 2019.
  2. ^ (DE) Schönbrunn ist Wiens beliebteste Sehenswürdigkeit (in German), su diepresse.com. URL consultato il 18 ottobre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Pierre Restany, Hundertwasser: The Painter-King with the Five Skins, Taschen, 2001, p. 51.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN144127273 · ISNI (EN0000 0001 2175 4096 · LCCN (ENn92117007 · GND (DE2129448-3 · BNF (FRcb13335348r (data) · J9U (ENHE987007423041405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n92117007