Khaset (nomo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Khaset, nome 6, presso la "Cappella bianca" di Karnak
Mappa di tutti i nòmi del Basso Egitto

Khaset (Toro di montagna, o Chasuu) era uno dei 42 nòmi (divisioni amministrative) dell'antico Egitto.[1][2][3][4][5][6][7]

N26E2
R12
N24
Khaset
in geroglifici

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Khaset era uno dei 20 nòmi del Basso Egitto, ed era identificato col numero 6.

L'area del distretto non è leggibile, ma solitamente i nomi erano lunghi 30–40 km, e la loro area dipendeva dalla profondità della valle del Nilo e dall'inizio del deserto.[1] L'area veniva calcolata in cha-ta (1 cha-ta equivaleva grosso modo a 2,75 ettari) e la lunghezza in iteru (1 iteru valeva 10,5 km circa).[8]

La Niwt (città principale) era Khasu/Xois (parte dell'odierna Sakha) e tra le altre città presenti figurava Per-Wadjet/Buto (moderna Tell el-Farain). Per-Wadjet ha fatto parte per alcuni periodi di tempo anche del nome Sap-Meh.[2][3][4][5][6][7]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ogni nome era governato da un nomarca (governatore provinciale), il quale rispondeva direttamente al faraone.[2][3][4][5]

Ogni niwt aveva un Het net (tempio) dedicato alla principale divinità cittadina, ed un Heqa het (residenza del nomarca).[1]

Le principali divinità del distretto erano Uadjet e Ra, e tra le altre venivano adorate anche Iside ed Osiride.[2][3][4][5][6][7]

Oggi quest'area fa parte del governatorato di Gharbiyya.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Egypt Ancient.net Archiviato il 9 dicembre 2010 in Internet Archive., acceduto il 15-8-2010
  2. ^ a b c d Egypt tourist authority, acceduto il 15-8-2010
  3. ^ a b c d Anciet Egyptian religion, Philae.net Archiviato il 2 giugno 2010 in Internet Archive., acceduto il 15-8-2010
  4. ^ a b c d Reshafim.org Archiviato il 5 aprile 2019 in Internet Archive., acceduto il 15-8-2010
  5. ^ a b c d Aldokan.com, acceduto il 15-8-2010
  6. ^ a b c Digital Egypt for Universities, acceduto il 15-8-2010
  7. ^ a b c Ancient Egypt online, acceduto il 15-8-2010
  8. ^ Faszination Ägypten, acceduto il 15-8-2010

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Antico Egitto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Antico Egitto