Judy W. Reed

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Judy Woodford Reed (Charlottesville, 1826 circa – 1905[1]) è stata un'inventrice statunitense afroamericana, la cui unica informazione nota è la concessione di un brevetto statunitense. Nativa di Washington, è considerata la prima donna afroamericana a ricevere un brevetto statunitense per una "impastatrice a rullo", che le fu concesso il 23 settembre 1884. Il brevetto riguardava un esemplare migliorato dei rulli che otteneva un impasto che si mescolava in modo più uniforme pur essendo coperto e protetto.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Poco si sa di Judy Woodford Reed o Reid.[2] Appare per la prima volta nel censimento federale del 1870 come sarta di 44 anni nella parrocchia di Fredericksville vicino a Charlottesville nella contea di Albemarle, insieme a suo marito Allen, un giardiniere, e ai loro cinque figli[3] Dieci anni dopo, Allen e Judy Reed sono sempre in Virginia, questa volta con un nipote.[4] Tra il 1880 e il 1885, Allen Reed morì e Judy, definendosi "vedova di Allen", si trasferì a Washington, dove risiedeva, con i suoi figli, in 1906 K Street, NW[5]

È improbabile che la Reed fosse stata in grado di leggere, scrivere o persino firmare il suo nome, poiché le enumerazioni del censimento si riferiscono a lei, insieme a suo marito, come analfabeta e il suo brevetto venne firmato con una "X". Oltre al contenuto del censimento, a cui si fa riferimento sopra, e alla registrazione del suo brevetto, non ci sono altri documenti su di lei o sulla sua vita. Esiste la possibilità che una precedente donna afroamericana abbia ricevuto i diritti di brevetto; tuttavia, poiché non era necessario indicare la razza e le donne spesso usavano solo le iniziali per nascondere il proprio sesso, non è noto.[1] È anche da considerare che durante quel periodo era illegale, per qualsiasi schiavo, essere alfabetizzato e coloro che venivano trovati a leggere, scrivere o insegnare ad altri potevano essere puniti severamente o uccisi.[6]

Peraltro, la prima donna afroamericana a firmare completamente un brevetto fu Sarah E. Goode di Chicago. Il suo brevetto, 322.177, concesso il 14 luglio 1885, riguardava un letto-armadio, "quella classe di reti componibili adattate per essere piegate insieme quando non in uso, in modo da occupare meno spazio, e fatte generalmente per assomigliare a un mobile quando sono piegate."[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b C.W. Garner, Reed, Judy W. (c. 1826- ? ), su BlackPast.org, 2017. URL consultato il 13 ottobre 2017.
  2. ^ La fonte sulla morte di Elizabeth (Reid) Smith, una casalinga negra sposata, morta a Washington,il 14 settembre 1924, la elenca come nativa di Charlottesville, Virginia e che i suoi genitori erano Allen Reid e "Juddy" Woodford. Ancestry.com. Washington, D.C., Stati Uniti, Indice selezionato di morti e sepolture, 1769-1960 [database online]. Provo, UT, USA: Ancestry.com Operations, Inc., 2014. Dati originali: Distretto di Columbia, Morti e sepolture, 1840-1964. Salt Lake City, Utah: FamilySearch, 2013.
  3. ^ 1870 Federal Census per la parrocchia di Fredericksville (Charlottesville P. O.), contea di Albemarle, Virginia, p. 78, lines 4-10. Source Information: M593_1631; Page: 309B; Family History Library Film: 553130; Ancestry.com. 1870 United States Federal Census [database on-line]. Provo, UT, USA: Ancestry.com Operations, Inc., 2009. Images reproduced by FamilySearch. accesso 22 marzo 2021
  4. ^ 1880 Federal Census for Charlottesville District, Albemarle County, Virginia; Albemarle County Enumeration District 13, page 299, Lines 40-43. Year: 1880; Census Place: Charlottesville, Albemarle, Virginia; Roll: 1352; Page: 299A; Enumeration District: 013; Ancestry.com and The Church of Jesus Christ of Latter-day Saints. 1880 United States Federal Census [database on-line]. Lehi, UT, USA: Ancestry.com Operations Inc, 2010. 1880 U.S. Census Index provided by The Church of Jesus Christ of Latter-day Saints © Copyright 1999 Intellectual Reserve, Inc. All rights reserved. Retrieved March 22, 2021
  5. ^ William H. Boyd, Boyd's Directory of the District of Columbia... (Washington: J. Bradley Adams and William Ballantyne & Son, 1885), p. 695
  6. ^ Judy W. Reed -- USA, su Istory, 2011.
  7. ^ Recognizes inventive women during womens history., su US Patent and Trademark Office. URL consultato il 2 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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