Jackie Sibblies Drury

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Jackie Sibblies Drury nel 2017
Premio Pulitzer Premio Pulitzer nel 2019

Jackie Sibblies Drury (Plainfield, 1982) è una drammaturga statunitense, vincitrice del Premio Pulitzer nel 2019.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuta a Plainfield solo con la madre, un'immigrata giamaicana, Jackie Sibblies Drury ha conseguito la laurea triennale a Yale e la magistrale all'Università Brown nel 2010, dove si specializzò in drammaturgia.[1]

Nel 2012 ottenne le lodi del New York Times per la sua opera di debutto, We Are Proud to Present a Presentation About the Herero of Namibia, Formerly Known as Southwest Africa, From the German Sudwestafrika, Between the Years 1884-1915, seguita l'anno successivo da Social Creatures.[2][3]

Ha ottenuto un grande successo di critica nel 2019 con il suo dramma Fairview, che le è valso il Premio Pulitzer per la drammaturgia e il Susan Smith Blackburn Prize nel 2019.[4] Nel 2022 la sua nuova opera Marys Seacole debutta alla Donmar Warehouse di Londra.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Erik Ehn and Jackie Sibblies Drury in Conversation – Soho Rep., su sohorep.org. URL consultato il 14 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2019).
  2. ^ (EN) Charles Isherwood, ‘We Are Proud to Present a Presentation,’ at Soho Rep, in The New York Times, 16 novembre 2012. URL consultato il 14 dicembre 2019.
  3. ^ (EN) Rob Weinert-Kendt, Writes Well With Others, in The New York Times, 16 aprile 2013. URL consultato il 14 dicembre 2019.
  4. ^ (EN) Constance Grady, 2019 Pulitzer winner Fairview is the most productively uncomfortable play I’ve ever seen, su Vox, 15 aprile 2019. URL consultato il 14 dicembre 2019.
  5. ^ Kit Harington to play Henry V at the Donmar Warehouse | Theatre | The Guardian, su amp.theguardian.com. URL consultato il 30 giugno 2021.

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