Il suono del mondo a memoria

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il suono del mondo a memoria
albo speciale a fumetti
Lingua orig.italiano
PaeseItalia
AutoreGiacomo Bevilacqua
TestiGiacomo Bevilacqua
DisegniGiacomo Bevilacqua
EditoreBao Publishing
1ª edizione2016
Albiunico

Il suono del mondo a memoria è un fumetto del 2016, primo romanzo grafico e prima pubblicazione a colori di Giacomo Bevilacqua, autore già noto per le strisce di A Panda piace.[1]

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

L'autore, di ritorno da un soggiorno di un anno a New York dove ha vissuto nell'East Village di Manhattan, volendo trasporre su carta le sue esperienze, ha trovato difficile esprimere la poliedricità della città con il solo bianco e nero. Per allontanarsi il più possibile dal cliché di una metropoli triste e poco empatica, cui la televisione e i film ci hanno abituato, ha deciso di affidare al colore il compito di documentare le molte sensazioni vissute e le molte sfaccettature di New York.[2]

L'opera è stata pubblicata in Italia nel 2016,[3] tradotta in Francia con il titolo di Manhattan murmures,[4] e negli Stati Uniti come The Sound of the World by Heart dove è stata annoverata dalla rivista Forbes tra i dieci migliori romanzi grafici pubblicati in questo paese nel 2017.[5]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La storia, sviluppata con una tecnica narrativa simile al flusso di coscienza, vede come protagonista un introverso fotoreporter, reduce da un grande dolore, impegnato in un esperimento sociale a New York: per due mesi dovrà vivere nella "Grande Mela" senza mai parlare con nessuno; l'esperimento sarà l'oggetto di un servizio giornalistico.[6]

Samuel "Sam" Page porta avanti con caparbietà il progetto, riducendo al minimo i contatti con gli altri,[1] ma la scoperta che in tutte le fotografie scattate compare una misteriosa donna con i capelli rossi,[7] La ricerca della ragazza e il tentativo di risolvere il mistero sul fatto che la donna appaia a colori nelle foto in bianco e nero, spingerà Sam a interagire con gli altri allontanandosi dalla routine dietro alla quale si era nascosto e che lo proteggeva da un dolore difficile da superare.[8]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Piero Santoro, Com’è "Il suono del mondo a memoria", il primo graphic novel di Giacomo Bevilacqua, su fumettologica.it, 13 ottobre 2016. URL consultato il 13 febbraio 2018.
  2. ^ Alessandro Buttitta, "Il suono del mondo a memoria", Giacomo Bevilacqua racconta una New York struggente e piena di colori, su The Huffington Post, 19 settembre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2018.
  3. ^ Bevilacqua (2016)
  4. ^ Bevilacqua (2017 Vent d'Ouest)
  5. ^ (EN) Rob Salkowitz, The 10 Best Graphic Novels Of 2017, in Forbes, 8 dicembre 2017. URL consultato il 15 febbraio 2017.
  6. ^ Andrea Bramini, I silenzi di New York: Il suono del mondo a memoria, su lospaziobianco.it, 13 ottobre 2016. URL consultato il 13 febbraio 2018.
  7. ^ Pietro Minto, Il suono del mondo a memoria, in Rolling Stone, 20 settembre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2018.
  8. ^ Manuel Lucaroni, Il suono del mondo a memoria, l’emozione oltre le parole, su mangaforever.net, 28 settembre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2018.
  Portale Fumetti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di fumetti