Il criceto spaziale

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Il criceto spaziale
serie TV d'animazione
Titolo orig.Bounty Hamster
Lingua orig.inglese
PaeseRegno Unito, Nuova Zelanda
AutoreDavid Max Freedman, Alan Gilbey
RegiaGraham Ralph
MusicheRick Cassman, Vyv Hope-Scott
StudioPeafur Productions, Silver Fox, Winchester Television, Slightly Off Beat Productions
ReteITV1
1ª TV9 gennaio – 3 febbraio 2003
Episodi20 (completa)
Durata ep.11 min
Rete it.Cartoon Network
1ª TV it.3 febbraio 2003
Studio dopp. it.DAT Edizioni S.R.L.

Il criceto spaziale (Bounty Hamster) è una serie televisiva animata britannica-neozelandese del 2003, creata da David Freedman e Alan Gilbey

La serie è stata trasmessa per la prima volta nel Regno Unito su ITV1 dal 9 gennaio al 22 maggio 2003, per un totale di 20 episodi. In Italia la serie è stata trasmessa su Cartoon Network dal 3 febbraio 2003.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il cartone animato narra la storia delle innumerevoli peripezie che affrontano ogni giorno Marion e la sua compagna umana Cassie. Marion è un criceto spaziale e nessuno osa dirgli che sia grazioso. Inoltre non sopporta chi enfatizza che il suo nome è da femmina. Cassie è la sua affidabile compagna di viaggio: è una ragazza piuttosto buffa, magra e bionda ed è costantemente alla ricerca di suo padre, smarrito da qualche parte nello spazio. Marion e Cassie, nello scopo di trovare il padre di lei, vivranno insieme un miliardo di avventure.

Personaggi e doppiatori[modifica | modifica wikitesto]

  • Marion, il criceto, voce originale di Alan Marriott, italiana di Fabrizio Vidale. Protagonista della serie, è un piccolo criceto alieno di colore blu e con una benda sull'occhio.
  • Cassiopeia "Cassie" Harrison, voce originale di Juliet Cowan, italiana di Stella Musy. Una ragazza umana miglior amica di Marion e coprotagonista della serie.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bounty Hamster, su web.archive.org, 13 marzo 2006. URL consultato il 15 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2006).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]