Ifimedia

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Ifimedia
Nome orig.Ἰφιμέδεια
Caratteristiche immaginarie
SessoFemmina
ProfessioneRegina d'Asopia

Ifimedia (in greco antico: Ἰφιμέδεια?, Iphimédeia) è un personaggio della mitologia greca, figlia di Triope di Tessaglia e moglie di Aloeo.

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Madre di due figli maschi, Efialte e Oto (avuti da Poseidone) e di una femmina (Pancrati).

Innamorata di Poseidone, si sdraiava sulla riva del mare, raccogliendone con le mani e versandosela sul grembo e Poseidone dio dei mari la fecondò generando due i giganteschi figli che, di origine divina e chiamati Aloidi, crescevano ogni dì un cubito in larghezza e uno stadio in altezza.
Ifimedia e la figlia Pancrati mentre celebravano le feste a Dioniso sull'isola di Nasso furono rapite da due pirati Traci che, litigando per il possesso delle due donne, finirono con l'uccidersi a vicenda. Aloeo chiese ai figli di salvarla e questi sconfissero tutti i Traci liberandole[1][2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

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