Giorgio Bellani

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Giorgio Bellani (Milano, 5 novembre 1923Milano, 26 novembre 1969) è stato un giornalista e telecronista sportivo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

In gioventù, Bellani pratica lo sci di fondo, allenato da Vittorio Strumolo. Si avvicina al giornalismo sportivo nel secondo dopoguerra, scrivendo di ciclismo e di pugilato, oltre che di sci e, soprattutto, di tennis, al quale si appassiona particolarmente[1].

Nel 1951 sposa la campionessa Anneliese Ullstein, di otto anni più anziana, già vedova del tennista milanese Renato Bossi[2].

Capo della redazione sportiva milanese del Corriere dello Sport, collabora saltuariamente anche con altre testate[1], come La Stampa di Torino.

Con l'avvento dei programmi televisivi RAI (1954), Bellani diventa la "voce" del tennis italiano, in qualità di telecronista[3]. Commenta tutte le principali manifestazioni tennistiche per un quindicennio, sino alla prematura scomparsa.

Alcune parole e frasi del suo lessico sono entrate in modo stabile nella fraseologia d'uso in ambito tennistico[3] quali, a esempio, la traduzione dei tecnicismi inglesi game, set e match, rispettivamente, in "gioco", "partita", "incontro" o la definizione di incontro "al meglio" dei tre o dei cinque set.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sport invernali, dicembre 1969
  2. ^ È morta Anneliese Ullstein, su tennisticinese.ch. URL consultato il 6 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2018).
  3. ^ a b Sportolimpico