Gianni Pavovich

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Gianni Pavovich
Gianni Pavovich, sergente dell'esercito asburgico, col suo violino (c.1917)
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica classica
Periodo di attività musicale1915 – 1967 (violinista, didatta)

Gianni Pavovich (Smirne, 11 aprile 1897Trieste, 13 novembre 1982) è stato un violinista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gianni Pavovich violinista triestino[1], nasce a Smirne, in Turchia nel 1897, allievo a Trieste della scuola di Arturo Vram fino al 1910, completa poi i suoi studi a Budapest divenendo diretto discendente della scuola ungherese di Franz von Vecsey e Jenő Hubay[2]. Arruolato come sergente nell'esercito austro-ungarico, allo scoppio della Grande guerra riesce a creare una piccola orchestra, dove suona il suo violino[3] (del liutaio bresciano Pietro Ranta[4], 1733) anche per le truppe al fronte. A guerra finita ricopre l'incarico di primo leggìo del Quartetto Triestino[5], succedendo ad Augusto Jancovic, assieme a Giuseppe Viezzoli (2° violino), Manlio Dudovich[6] (preceduto da Eugenio Ballarini, viola) e Dino Baraldi (violoncello), oltre che quello di primo violino di spalla nell'Orchestra del "Teatro la Scala" a Milano, sotto la direzione di Arturo Toscanini, prendendo parte a oltre 100 concerti tra Italia, USA e Canada. Negli stessi anni, fonda a Trieste il Trio Zuccoli-Pavovich-Sigon con Gastone de Zuccoli (* 07.10.1887 Trieste - † 20.11.1958 Trieste) al pianoforte ed Ettore Sigon al violoncello. Negli anni successivi, rientrato a Trieste, alterna l'attività solistica a quella di docente presso l'Ateneo Musicale (poi Conservatorio "G.Tartini") ove è titolare della cattedra di violino dal 1925 al 1967, a quella di primo violino di spalla nell'Orchestra Filarmonica Triestina (poi Orchestra del Teatro Comunale "G.Verdi"). Muore a Trieste nel 1982.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dugulin, Adriano: Gianni Pavovich, biografia di un violinista, prefazione di Laura Loseri Ruaro (1982)[1]
  1. ^ Comune di Trieste, Civici musei di storia ed arte; 50 p.-ill.-25 cm. Atti dei Civici musei di storia ed arte. Quaderno n.9