Gaio Domizio Destro
Gaio Domizio Destro | |
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Console dell'Impero romano | |
Nome originale | Gaius Domitius Dexter |
Morte | post 196 |
Consolato | prima del 183 e nel 196 |
Legatus Augusti pro praetore | di Siria nel 183 |
Prefetto | Urbi (Roma) nel 193 |
Gaio Domizio Destro (in latino: Gaius Domitius Dexter; ... – ...; fl. 183-196) fu un console dell'Impero romano.
Destro fu console suffetto prima del 183, anno in cui era legato della Siria,[1] probabilmente successore dell'imperatore Pertinace.[2]
È possibile che Destro abbia conosciuto in questo periodo il futuro imperatore Settimio Severo, che comandava la Legio IIII Scythica, posta a difesa della provincia. Questa conoscenza spiegherebbe la sua nomina a praefectus urbi nel 193: la carica, già di per sé molto delicata, gli venne concessa in un periodo in cui Severo era lontano da Roma, e dunque mostra come l'imperatore avesse molta fiducia di Destro.
Nel 196 Destro ricevette il particolare onore di rivestire la carica di console per la seconda volta, come console ordinario.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ AE 1933, 214.
- ^ Historia Augusta, Pertinace, 2.11-3.1; Migliorati 2011, pp. 277-278.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Hanslik, Robert, "Domitius II. 11", Der Kleine Pauly, vol. 2, 1967, p. 132.