Gaetano Antoniazzi

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Gaetano Antoniazzi (Cremona, 7 agosto 1825Milano, 1º agosto 1897) è stato un liutaio italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Antoniazzi imparò il mestiere di liutaio nella bottega Ceruti a Cremona, prima di stabilirsi a Milano nel 1870, portando con sé la tradizione cremonese dei suoi insegnanti, Enrico e Giovanni Battista Ceruti. È solo da questa data e fino al 1890 circa, che troviamo strumenti da lui firmati.

Gaetano Antoniazzi, insieme con i suoi figli Riccardo e Romeo, insegnarono a Leandro Bisiach il mestiere di liutaio, e con lui fondarono un laboratorio di liuteria che avrebbe influenzato in maniera notevole la liuteria italiana del XX secolo. Il risultato di questo modello di lavoro fu di grande successo e portò Milano a divenire un focolaio di liutai qualificati. Con questo sistema, molti importanti liutai italiani del XX secolo hanno ricevuto la loro prima formazione, tra i quali Gaetano Sgarabotto, Giuseppe Ornati, Ferdinando Garimberti, Igino Sderci, Sesto Rocchi, Cipriano Briani, Giuseppe Pedrazzini, Camillo Mandelli, Ferriccio Varagnolo, Camillo Colombo, Vincenzo Cavani, Pietro Paravicini, Albert Moglie, Andrea Bisiach, Carlo Bisiach, Pietro Borghi, Mirco Tarasconi, Leandro Jr. & Giacomo Bisiach, Iginio Siega e Carlo Ferrario.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Il lavoro di Gaetano è buono, originale e spontaneo, ma non sempre accurato. La vernice è di colore giallo-marrone o, a volte, rosso-marrone. Le sue etichette sono generalmente scritte a mano.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • La Liuteria Italiana / Italian Violin Making in the 1800s and 1900s - Umberto Azzolina
  • I Maestri Del Novecento - Carlo Vettori
  • La Liuteria Lombarda del '900 - Roberto Codazzi, Cinzia Manfredini 2002
  • Dictionary of 20th Century Italian Violin Makers - Marlin Brinser 1978
  • Rene Vannes, Dictionnaire Universel del Luthiers (vol.3), Bruxelles, Les Amis de la musique, 1985 [1951], OCLC 53749830.
  • Henley William, Universal Dictionary of Violin & Bow Makers, Brighton; England, Amati, 1969, ISBN 0-901424-00-5.
  • Walter Hamma, Meister Italienischer Geigenbaukunst, Wilhelmshaven 1993, ISBN 3-7959-0537-0
  • Philip J. Kass, Bisiach Family (PDF), William Moening & Sons Ltd., 1983. URL consultato il 5 aprile 2007.
  • Philip J. Kass, Selected World of Strings Newsletters, William Moening & Sons Ltd., 1982. URL consultato il 5 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2007).
  • Eric Blot, Emilia e Romagna I, in Un secolo di liuteria italiana, 1860-1960 - A century of Italian violin making, Cremona, Turris, 1994, ISBN 88-7929-026-6.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Liuteria Parmense, su liuteria-parmense.com. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2012).