Romeo Antoniazzi

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Romeo Antoniazzi (Cremona, 4 maggio 1862Milano, 7 maggio 1925) è stato un liutaio italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Romeo Antoniazzi, ottavo figlio di Gaetano Antoniazzi, lavorò inizialmente con il padre e col fratello Riccardo, presso il laboratorio di Leandro Bisiach. Tuttavia, dipendentemente dalle opportunità o necessità, lavorò anche in proprio, con il fratello, nel laboratorio di Antonio Giacomo Monzino e di Giuseppe Barlassina, oltre che per Bisiach.

L'aspetto instabile della sua vita influenzò il suo lavoro, piuttosto irregolare in termini di qualità. I suoi strumenti più interessanti, come quelli del fratello Riccardo, sono quelli prodotti dalla fine del XIX secolo.

Sotto la sua guida si sono formati un gran numero di alunni.

È sepolto al cimitero di Greco, nella tomba familiare.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Benché lo stile della sua liuteria sia meno raffinato rispetto a quello del fratello (in particolare durante il suo ultimo periodo), ha comunque prodotto strumenti con spiccata personalità e grande spontaneità, che oggi sono molto ammirati. La sua vernice varia in colore e qualità a seconda del periodo, passando da una luce giallo-arancio ad un arancio-marrone, talvolta marrone scuro (spesso la vernice del suo ultimo periodo risulta sbiadita ed i suoi strumenti a volte appaiono poco brillanti). Ha usato varie etichette. Nell'ultimo periodo ne adottò una con la dicitura "fece a Cremona" e decorato con lo stemma cremonese, anche se non tornò mai a lavorare nella sua città natale (probabilmente la scelta fu dettata da motivi di lavoro e per distinguersi dal fratello).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Eric Blot, Emilia e Romagna I, in Un Secolo di liuteria italiana, 1860-1960 - Un secolo di liuteria italiana, Turris, 1994, Cremona.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • La Liuteria Italiana / Italian Violin Making in the 1800s and 1900s - Umberto Azzolina
  • I Maestri Del Novicento - Carlo Vettori
  • La Liuteria Lombarda del '900 - Roberto Codazzi, Cinzia Manfredini 2002
  • Dictionary of 20th Century Italian Violin Makers - Marlin Brinser 1978
  • Rene Vannes, Dictionnaire Universel del Luthiers (vol.3), Bruxelles, Les Amis de la musique, 1985 [1951], OCLC 53749830.
  • Henley William, Universal Dictionary of Violin & Bow Makers, Brighton; England, Amati, 1969, ISBN 0-901424-00-5.
  • Walter Hamma, Meister Italienischer Geigenbaukunst, Wilhelmshaven 1993, ISBN 3-7959-0537-0
  • Philip J. Kass, Bisiach Family (PDF), William Moening & Sons Ltd., 1983. URL consultato il 5 aprile 2007.
  • Philip J. Kass, Selected World of Strings Newsletters, William Moening & Sons Ltd., 1982. URL consultato il 5 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2007).
  • Eric Blot, Emilia e Romagna I, in Un secolo di liuteria italiana, 1860-1960 - A century of Italian violin making, Cremona, Turris, 1994, ISBN 88-7929-026-6.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Liuteria Parmense, su liuteria-parmense.com. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2012).
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