Flavio Pontello

Callisto Flavio Pontello (Firenze, 11 marzo 1924 – Firenze, 31 maggio 2006) è stato un imprenditore italiano, nominato nel 1973 Cavaliere del lavoro. Fu proprietario della Fiorentina negli anni '80.

Biografia

Appartenente ad una famiglia di costruttori edili provenienti da Cavasso Nuovo nel Friuli. Nel 1944, con l'improvvisa scomparsa del padre Fortunato Michiele, Callisto Flavio Pontello diventò presidente dell'impresa, seriamente danneggiata dalla seconda guerra mondiale e dall'occupazione nazista. Si era iscritto alla facoltà di Ingegneria, ma lasciò ben presto gli studi per occuparsi della gestione dell'impresa.

La "S.a.s. Costruzioni Callisto Pontello", ha realizzato alcune tra le più importanti autostrade nazionali.

Nel 1968 istituì la Fondazione Callisto Pontello per gli studi e le ricerche scientifiche in edilizia. Dal 1980 al 1990 fu proprietario (il ruolo di presidente fu ricoperto fino al 1986 dal figlio Ranieri), della Fiorentina, portando a Firenze giocatori come Roberto Baggio, Sócrates, Carlos Dunga, Daniel Passarella e Daniel Bertoni.

Suo fratello Claudio, avvocato, fu per due legislature deputato per la DC.

Onorificenze

Cavaliere del lavoro

«Discende da una famiglia di industriali edili che, prima nel natio Friuli, poi in Austria ed in Italia, dettero vita ad una impresa di costruzioni fra le più note del nostro Paese. Nel 1944, scomparsi i titolari dell'azienda, Callisto Flavio Pontello ereditò la gravosa responsabilità della conduzione di una impresa che la guerra e l'occupazione nazista avevano completamente distrutto e depredato. Giovane studente di ingegneria al Politecnico di Milano si vide costretto ad abbandonare gli studi e ad intraprendere con coraggio non inferiore al sacrificio la ricostruzione della sua industria. L'impresa da lui diretta, la "S.a.s. Costruzioni Callisto Pontello", conta più di mille dipendenti, ha cantieri edili e stradali in tutta Italia, dispone di personale tecnico di grande esperienza e capacità, di una attrezzatura fra le più moderne e dotate. Le maggiori opere pubbliche fiorentine dalla guerra in poi sono state realizzate dall'Impresa Pontello e accanto a queste opere molti altri edifici pubblici e privati in tutta Italia. Attività primaria dell'impresa, assieme a quella edilizia, è divenuta quella stradale che ha permesso alla Soc. Pontello di partecipare alla realizzazione delle più importanti autostrade nazionali. Sensibile ai problemi della cultura e della più avanzata tecnologia, Callisto Pontello ha costituito nel 1968 la "Fondazione Callisto Pontello" per l'incremento degli studi e delle ricerche scientifiche in edilizia e in architettura, che ogni anno assegna premi cospicui a giovani studiosi.»
— 1973

Collegamenti esterni

• La dinastia Pontello perde Flavio - S'innamorò subito della Fiorentina, Corriere della Sera, Chiara Basevi, 1º giugno 2006
• Pontello, il conte della grande Fiorentina non c' è più, Gazzetta dello Sport
• Pontello "Cavaliere del lavoro" su Quirinale.it, su quirinale.it.