Etherea

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Etherea
AutoreEdoardo Tresoldi
Data2018
Materialerete metallica
Altezza1100, 1650 e 2200 cm
UbicazioneEmpire Polo Club, Indio (California)

Etherea è un'installazione site-specific di Edoardo Tresoldi realizzata in occasione del Coachella Valley Music and Arts Festival a Indio, in California, nel 2018. L'opera è stata in seguito esposta in Cina nel 2018 e a Roma nel 2020. Per quest'ultima occasione Etherea è stata riadattata ai giardini di Villa Borghese.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Tresoldi partecipa alla 19ª edizione del Coachella, come uno dei 7 artisti invitati al festival, realizzando Etherea, l'opera di maggiori dimensioni del festival e della carriera dell'artista.[1] L'opera è stata aperta al pubblico dal 13 al 15 e dal 20 al 22 aprile 2018.[2]

Dopo essere stata esposta in Cina, Etherea viene riadattata per essere portata a Roma dal 15 settembre al 13 dicembre 2020, in occasione della mostra Back to Nature. Arte Contemporanea a Villa Borghese, curata dal critico d'arte Costantino D'Orazio.[3][4]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'opera si compone di tre strutture realizzate in reti elettrosaldate zincate, il materiale preferito da Tresoldi per i suoi lavori.[3] Le strutture hanno la forma di tre basiliche influenzate dagli stili barocco e neoclassico: ogni struttura include elementi quali colonne, frontoni e cupole.

Le tre strutture sono disposte assialmente in ordine di dimensione, con un'altezza rispettivamente di 11, 16.5 e 22 metri.[1]

A Roma nel 2020 è stata esposta solo la più piccola delle tre.[3]

Significato[modifica | modifica wikitesto]

Tresoldi ha spiegato lo scopo e la composizione di Etherea citando il celebre architetto e critico norvegese Norberg-Schulz: l'intento è quello di creare uno spazio che si renda filtro per comprendere il paesaggio, spazio illimitato, che circonda l'uomo. Le tre basiliche, con dimensioni diverse, costituiscono un percorso dove lo spettatore si fa mezzo di comprensione dell'opera, adattandosi allo spazio delimitato dall'artista.[4][3]

Inoltre, grazie all'effetto creato dalla trasparenza della rete metallica e dai volumi delle sculture, varia la distanza tra il fruitore dell'opera e il cielo.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Roberto Fiandaca, Le cupole di Edoardo Tresoldi al Coachella, su elledecor.com, 24 aprile 2018.
  2. ^ Edoardo Tresoldi - Etherea, su art-vibes.com, 16 aprile 2018.
  3. ^ a b c d Samantha De Martin, A Villa Borghese l'arte contemporanea ritorna alla natura, su arte.it, 16 settembre 2020.
  4. ^ a b Edoardo Tresoldi - Etherea per "Back to Nature", Roma, su art-vibes.com, 12 ottobre 2020.
  5. ^ Etherea. Le geometrie neoclassiche di Edoardo Tresoldi per il festival di Coachella, su domusweb.it, 17 aprile 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]