Erbdrostenhof

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Erbdrostenhof
Localizzazione
StatoBandiera della Germania Germania
LandRenania Settentrionale-Vestfalia
LocalitàMünster
IndirizzoSalzstraße, 38
Coordinate51°57′39.24″N 7°37′55.99″E / 51.9609°N 7.63222°E51.9609; 7.63222
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1753-1757
Distruzioneseconda guerra mondiale
Ricostruzione1953-1970
Stiletardo barocco
Realizzazione
ArchitettoAdolf Heidenreich
Immagine in notturna dell'Erbdrostenhof
Sculture nella cancellata d'ingresso del palazzo

L'Erbdrostenhof è uno storico palazzo in stile tardo barocco della città tedesca di Münster, nel Land Renania Settentrionale-Vestfalia (Germania nord-occidentale), risalente alla metà del XVIII secolo e antica residenza della famiglia Droste zu Vischering.

L'edificio ospita concerti di musica classica e cerimonie di conferimento di premi[1] ed è sede dell'amministrazione dell'Ufficio della Vesfalia per la tutela dei monumenti.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio venne progettato dall'architetto Adolf Heidenreich e costruito tra il 1753 e il 1757 per il drost Adolf Heidenreich von Droste zu Vischering.[1][2][3][4][5][6]

Nel 1863, nacque nel palazzo Maria Droste zu Vischering (che poi sarebbe cresciuta nel castello di Darfeld), in seguito beatificata con il nome di Maria del Divin Cuore.[7]

Nel corso della seconda guerra mondiale, l'edificio andò quasi completamente distrutto.[1][4][5][6] Fu quindi intrapresa un'opera di restauro a partire dal 1953, che durò diciassette anni e che restituì all'edificio la sua forma originaria.[4][5]

Nel corso dei restauri, tra il 1965 e il 1967, vennero anche rifatti da Paul Reckendorfer i preziosi affreschi realizzati nel 1757 da Nikolaus Loder e andati perduti nel corso delle distruzioni della guerra.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio si trova lungo la Salzstraße, via pedonale del centro storico[3][4][5][6][8], nelle immediate vicinzanze del municipio storico di Münster.[8]

Il palazzo è costruito in arenaria e in mattoni rossi e si compone di tre ali.[2]

All'interno dell'edificio si trova, tra l'altro, una collezione di strumenti musicali a tastiera, ancora in uso durante i concerti che si svolgono nel palazzo.[5]

L'Erbdrostenhof nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (DE) Erbdrostenhof, Stadt Münster. URL consultato il 14 settembre 2022.
  2. ^ a b c d (DE) Locations - Erbdrostenhof, Stadt Münster. URL consultato il 14 settembre 2022.
  3. ^ a b Joanna Egert-Romanowska - Małgorzata Omilanowska, p. 372.
  4. ^ a b c d (DE) Erbdrostenhof, Münsteland. URL consultato il 14 settembre 2022.
  5. ^ a b c d e (DE) Erbdrostenhof, Friedensroute. URL consultato il 14 settembre 2022.
  6. ^ a b c (DE) Historie, Salzstraße. URL consultato il 14 settembre 2022.
  7. ^ (DE) Selige Maria Droste zu Vischering - wer war das?, Kirche und Leben. URL consultato il 14 settembre 2022.
  8. ^ a b Joanna Egert-Romanowska - Małgorzata Omilanowska, p. 373.
  9. ^ (DE) „Endlich wieder ein ‚echter‘ Wilsberg!“, in Alles Münster, 16 gennaio 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Joanna Egert-Romanowska - Małgorzata Omilanowska, Germania [Germany], London - Milano, Dorling Kindersley - Mondadori, 2000-2002.

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